L'ambiente viola, che stava vivendo ore concitate, in cui si cercava di scorgere il futuro, è scosso dalla notizia da poco diramata dal club con un comunicato ufficiale: l’azzeramento delle cariche societarie. Nella nota diramata dal sodalizio pianigiano si legge: «L'A.S.D. Gioiese 1918, nella figura del presidente Cesare Raso, comunica che, in seguito ad una riunione nella quale si è discusso dell'attuale situazione che sta attraversando il nostro sodalizio, si è provveduto all'azzeramento di tutte le cariche societarie e dirigenziali all'interno del club. Una decisione sofferta ma ponderata, con la quale s'intende dare l'ennesimo segnale di amore verso un sodalizio che rappresenta un patrimonio inestimabile per la Città. L'ASD Gioiese, ringrazia di cuore soci e dirigenti uscenti per il loro impegno, la loro dedizione e l'attaccamento ai colori dimostrato. Allo stesso tempo, si è alla ricerca di nuove forze che possano continuare il percorso intrapreso negli ultimi anni. Le porte sono aperte a tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti della Gioiese e si ritengono pronti a dare un nuovo corso ad un sodalizio che vanta 105 anni di militanza nei campionati federali».

Adesso bisogna valutare cosa accadrà nei giorni a venire. Le difficoltà del club erano risapute. L'amministrazione comunale di Gioia Tauro, attraverso un avviso pubblico, aveva anche invitato gli imprenditori presenti sul territorio a fornire un supporto per risollevare le sorti della squadra della città. In seguito alla richiesta di aiuto di Società e Comune sembra che non siano arrivate proposte concrete su cui fondare il domani. Intanto, in settimana, il gruppo ha continuato a lavorare agli ordini di Mister Franco Viola e del suo staff, presso il campo d'allenamento del "Cesare Giordano". La Gioiese in questo turno è attesa dalla partita contro il Licata, formazione che viaggia nei piani alti della classifica occupando la quarta posizione. Sarà una montagna dura da scalare per gli atleti metaurini . Domani alle 14:30 presso lo stadio "Lopresti" di Palmi, nel match valido per la quattordicesima giornata del campionato di Serie D, i pronostici sembrerebbero tutti per la formazione siciliana. È da valutare anche come i calciatori metabolizzeranno la notizia dell’azzeramento delle cariche societarie. Sicuramente servirà una prestazione sopra le righe alla Gioiose per strappare un risultato positivo. I tifosi, in questo periodo d'incertezza, sono rimasti al fianco della squadra. Si sono attivati anche per reperire fondi per supportare la Società. Ma sembrerebbe che nella gara contro il Licata abbiano deciso di disertare i gradoni dello stadio, in attesa di maggiori chiarimenti sulle intenzioni del club. Gli Ultras pare che attenderanno notizie dalla Società fino all’apertura del calciomercato del primo dicembre. Dopodiché valuteranno se continuare o meno ad affiancare il progetto dell’entourage pianigiano. Per quanto riguarda il campo, Mister Franco Viola dovrà fare a meno del faro della mediana, Toskic, ancora convalescente per un piccolo infortunio. Forse verrà l'ora di vedere in quel ruolo Davide Corso, che durante la stagione non ha dato il contributo sperato.

In casa Gioiese, tra le tante difficoltà, comunque, ci si è prodigati per creare un buon settore giovanile, grazie al lavoro perpetrato da Domenico Bagalà. Oltre alla formazione Juniores nazionale, difatti , sono stati allestiti i gruppi Allievi e Giovanissimi. Ne fanno parte ragazzi del territorio. È molto operosa anche l’attività della scuola calcio in collaborazione con la blasonata Segato di Reggio Calabria.

La Gioiose, dopo il match di domani, sconterà un turno di riposo nella quindicesima giornata, molto utile per far chiarezza e mettere in ordine tanti aspetti. Sono molteplici le incognite ancora da scoprire. Il tempo e i fatti le sveleranno. Adesso c’è solo da aspettare e sperare che qualcuno venga in soccorso di una delle squadre più blasonate del calcio calabrese. Uno sport in cui purtroppo è sempre più il denaro a farla da padrone, con tantissime realtà in affanno o che gettano la spugna.