Nella prima giornata del torneo la squadra allenata da Umberto Scorrano liquida i siciliani con il più classico dei risultati: apre Reis, chiude Zucco in pieno recupero
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Esordio con applausi per il Locri di Scorrano. Una squadra ordinata e in crescita ha avuto la meglio su un avversario forte della sua scia positiva, entusiasta e difficile da scomporre. Ci hanno pensato Reis e Zucco in fatto di gol ma è stato il collettivo,e le alternative di respiro, a fare la differenza. La prima pennellata che colora il Macrì è sempre quella di Ficara, come nel primo quarto d’ora di gioco e ad inizio ripresa in duetto con Morrone.
La prima frazione è di ambientamento per l’eccessivo caldo, di studio per inquadrare l’avversario e di manovra misurata per tutti questi motivi. Equilibrio e costruzioni, individualità e chiusure tattiche denotano una certa qualità ancora inespressa.
Due formazioni ben costruite e impostate non fanno mancare soluzioni di gioco dalle aperture con traversoni a verticalizzazioni immediate. Aquino si improvvisa uomo d’area dopo un minuto e tenta l’ultima carezza alla sfera, Galiano prende palla e si immette in area per il tiro e sono passati solo due minuti dall’inizio della gara. Poi il Locri perde Basit, Morrone lo sostituisce ma il centrocampo non cede nel tono.
Le squadre non riescono a mantenere le intenzioni iniziali in fatto di marcatura ma non mollano la presa soprattutto nei pressi della palla, quindi la gestione non diventa libera. Quando Galiano ne approfitta, al 32’, è su una seconda palla ben raccolta ma Lauritano la blocca. Sul finale è ancora Akragas con Grillo, che conclude verso lo specchio un’azione costruita in successione da Lofaso e Meola. Le reti sono l’exploit degli ultimi venti minuti. C’è Reis in campo ma senza rinunciare a Pelle che, sul fianco sinistro, espleta un gran lavoro. L’altro neo immesso è Aprile che al 27’ cavalca la scena e il centro del campo per dare a Reis la palla giusta da agganciare oltre la linea di difesa avversaria. Palla tra le gambe di Dregan e vantaggio casalingo. Al 5’ minuto di recupero Zucco si invola con maestria e si regala un gol d’esordio con la nuova casacca amaranto.
Il tabellino
LOCRI – AKRAGAS2-0
LOCRI (4-3-3): Lauritano; Scavone (24’ st Mazzone), Pantano, Aquino D., Scarfiello; Zucco, Basit (8’ pt Morrone), Larosa (22’st Aprile); Ficara, Pelle (97’ Gualtieri), Romano (42’pt Reis). In panchina: Donini, Aquino V., Garcia, Occhiuto. Allenatore: Scorrano
AKRAGAS (4-3-3): Dregan; Lo Cascio (42’ st Sinatra), Rechichi, Paula da Silva, Di Rienzo (37’st Riggio); Palazzolo, Garufo (28’ st Santapaola), Meola; Galiano (13’ st Centorbi), Lofaso (15’ st Tuccio), Grillo. In panchina: Gerlero, Fragapane, Ferrigno. Sofrà. Allenatore: Calogero
ARBITRO: Ferruzzi di Albano Laziale (Nappi e Gneo di Latina)
MARCATORI: 27’ st Reis, 50’ st Zucco
NOTE: terreno in ottime condizioni. Spettatori seicento circa. Ammoniti: Larosa (L), Meola (A) e l’allenatore del Locri Umberto Scorrano. Angoli 3-3. Recupero: 4’-7’.