Senza sosta l'attività del neo dirigente Baldo Bartone e del ds Vincenzo Bartolo a stretto contatto con Cesare Polifroni, Domenico Catanzariti e il dg Antonio Pipicella per rinnovare tutti i reparti della squadra
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Il Locri ricomincia da ieri, da quando Baldo Bartone scriveva pagine di storia tra campo e società e Vincenzo Bartolo, ragazzino che prometteva fede e impegno in ambito calcistico, si dimostrava appassionato di sport nella Bologna universitaria. Oggi sono rispettivamente un dirigente e il direttore sportivo del Locri, team riconfermato nella griglia di serie D e che sta provvedendo a rivedere cariche e rosa. Tutto inizia da Cesare Polifroni e Domenico Catanzariti, come già annunciato, mentre il Dg Antonio Pipicella rappresenta una fetta di quel San Luca calcio che per anni ha gestito una scalata di soddisfazioni fino alla retrocessione negli ultimi play out. Lui è un neo immesso mentre Giuseppe Pipicella ha confermato proprio ieri la sua permanenza in rosa.
Calcio Calabria | Serie D, Umberto Scorrano è il nuovo allenatore del Locri
Centrocampista e all’occorrenza esterno, Pipicella è dotato di una personalità che trasmette equilibrio e confort in campo, offrendo supporto sicuro al reparto che lo ha interpellato. Probabilmente saranno poche le conferme, come annunciato dalla dirigenza, perché il Locri è “andato” sul mercato per rinnovare i reparti. L’esperienza e l’attaccamento alla maglia di Pipicella,
Vincenzo e Davide Aquino è una sorta di base spogliatoio dal carattere garantito. Loro rappresentano il territorio e i sacrifici degli ultimi anni, conoscono le esigenze del pubblico e la piazza locrese. Lo stile poi piace a Scorrano, il nuovo tecnico amaranto, anche lui dal passato amaranto. Ecco le fondamenta su cui costruire il Locri 2024-2025, pronto ad accogliere Staiano, Murgia e Romano. Questi sono nomi nuovi che il Ds Bartolo ha scelto, di concerto con lo staff, tra quelli utili alla causa Locri in ordine alla composizione di un centrocampo dinamico e propositivo.
I primi due, classe 2001, sono interpreti audaci della categoria mentre il già veterano Romano ha avuto modo di farsi notare nel reparto offensivo del Ragusa. Speculare alla sua eventuale manovra di fascia sarà Alessandro Ficara. Ritornano la fantasia e la tecnica dell’uomo che ha incantato la Germania prima di girare il reggino attraverso le formazioni di categoria, come la Cittanovese. Ficara lascia un Locri secondo della classe e auspica di ripetere un campionato da protagonista, magari disegnando un profilo squadra competitivo e imprevedibile, proprio come le sue palle a giro su punizione. Ultima nota storica in tinta amaranto è la nomina di Stefano Muscatello in qualità di addetto stampa. Professionista esperto nel settore, Stefano vede il suo cognome orgogliosamente legato alla storia sportiva della città di Locri.