Domenica alle 12.30 la squadra rossoblù torna a giocare fra le mura amiche. Dopo 18 gare senza vittorie è arrivato il momento di ritrovare la strada dei tre punti
Tutti gli articoli di Sport
Ha perso in casa contro la Virtus Francavilla, avversario diretto della Vibonese nella corsa alla salvezza. E, sempre fra le mura amiche, si è arreso al Potenza, con i lucani che proprio grazie a quei tre punti presi in Abruzzo, si trovano adesso davanti ai rossoblù.Ma ha fermato la corsa del Catanzaro fra le mura amiche, è andato a pareggiare in casa della lanciatissima Juve Stabia ed è stato capace di vincere a Catania non più tardi di due settimane addietro.Avversario imprevedibile, allora, questo Teramo che domenica alle 12.30 scenderà in campo al Luigi Razza per affrontare una Vibonese alla disperata ricerca di una vittoria.
Per come si sono messe le cose, ai rossoblù servono solo i tre punti. Con sei pareggi e una sconfitta, la gestione Roselli è sicuramente negativa. Ecco perché bisogna cambiare rotta. Fra l’altro, in basso, con le vittorie le altre compagini ottengono punti pesanti. E così la Virtus Francavilla ha preso un margine di 6 punti ai rossoblù e il Potenza li ha staccati.
Anche domani la squadra dovrà fare i conti con le assenze. Mancheranno Ciotti e Pugliese, squalificati. Non ci sarà Ambro in mediana e l’esterno d’attacco Berardi è stato convocato nella Nazionale di San Marino. Da valutare le condizioni di Statella e Tumbarello, ma le assenze non devono costituire un alibi. Il Monopoli è venuto a Vibo con mezza squadra fuori e non ha trovato giustificazioni, prendendosi un punto senza soffrire. L’esterno mancino Rasi, dopo una lunga assenza, potrebbe tornare a disposizione di Roselli, mentre in difesa ci sarà il rientro del capitano Redolfi. In attacco il tecnico potrebbe dare una maglia da titolare a Spina, a meno che non scelga di nuovo il modulo con il doppio attaccante, vale a dire Plescia-Parigi.
Arbitro del match Giordano di Novara, lo stesso di Vibonese – Paganese, gara disputata il 18 ottobre e vinta largamente dai rossoblù, offrendo una gran bella prestazione. Da allora tante cose sono cambiate. E domani sarà tutta un’altra storia.