Il Catanzaro lancia la sfida in vista del big match di mercoledì contro la Juve Stabia. Vibonese mai così in alto nonostante l’amaro in bocca. Il Rende rialza la testa. E stasera c’è la Reggina
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
La sfida è lanciata. Anche se il divario è ancora ampio e la remuntada sembra irrealizzabile. Il Catanzaro però c’è e dopo il successo sulla Paganese, il quinto nelle ultime 6 partite, chiama a raccolta i propri tifosi in vista della sfida alla capolista Juve Stabia di mercoledì. Impossibile non crederci dopo gli undici gol fatti nelle ultime tre partite. Dopo i tre alla Casertana e i quattro alla Reggina un altro poker i giallorossi lo hanno calato agli azzurrostellati campani davanti ad un pubblico che adesso sogna davvero. Sorridono anche i supporters della Vibonese mai così in alto tra i professionisti. Anche se il pari senza reti in superiorità numerica per un tempo contro la Cavese ha lasciato più di qualche bocca amara, la squadra di Orlandi si è ritrovata in quinta posizione davanti anche la Casertana e il Monopoli kappao contro Viterbese e Catania. Chiude 0-0 anche il Rende che dopo una serie infinita di sconfitte arresta l’emorragia di segni meno a Potenza e torna a respirare in classifica. E stasera alle 20:45 spazio alla Reggina chiamata a rialzarsi dopo la debacle nel derby contro il Siracusa. Tutto questo aspettando una nuova ricca giornata di Serie C in programma tra due giorni.