La formazione biancorossa si arrende nei tempi supplementari. Aquile qualificate al turno successivo
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Solo dopo i tempi supplementari il Rende saluta la Coppa Italia alla fine comunque di una gara che i biancorossi hanno giocato ad alti livelli di qualità e intensità. Il tecnico Modesto attua un robusto turnover dando spazio a chi finora ha trovato poco spazio in campionato. Nonostante questo il Rende è protagonista di una prova importante. Il match è dà subito intenso. Alla prima puntata offensiva il Catanzaro passa: tiro dalla media distanza di Posocco, palla nell’angolino lontano. Come in campionato i ritmi sono intensi e il Rende ha la grande occasione per pareggiare con Giannotti che invece di tirare prova a saltare Elezaj rimediando un giallo per simulazione. Il Catanzaro preme e centra due pali in rapida successione con Repossi prima e D’Ursi poi. Il Rende pareggia al minuto 26 con Laaribi che direttamente su calcio di punizione beffa Elezaj sul primo palo. In sessanta secondi il Rende confeziona due nitide palle-gol: prima Rossini stringe troppo il piattone poi Blaze imbeccato da Laaribi solo davanti a Elezaj alza troppo la mira.
Anche il secondo tempo è giocato ad un ritmo elevato con i due allenatori che vogliono vincere la gara inserendo anche alcuni titolarissimi. Ne scaturiscono azioni da una parte e dall’altra con due tiri di Repossi per il Catanzaro ed una sui piedi di Crusco per il Rende che sulla linea di porta manda incredibilmente alto. Biancorossi ancora pericolosi al minuto 26 quando un tiro di Vivacqua viene respinto con il corpo da Nicoletti. La risposta del Catanzaro arriva a stretto giro di posta con un calcio di punizione di D’Ursi che si stampa sulla traversa. Ancora un botta e risposta a cavallo del minuto 33: prima un diagonale di Boito sfiora la traversa, sul cambio di fronte Riggio centra l’esterno della rete.
Si va quindi ai supplementari. Il Rende resta in dieci per il doppio giallo rimediato da Franco e il Catanzaro prova ad approfittarne con Fischnaller ma il tiro termina alto. L’attaccante non sbaglia sullo scadere del primo tempo supplementare quando sfrutta una carambola per indovinare l’angolo basso. Nonostante l’inferiorità numerica il Rende prova a reagire e con Vivacqua potrebbe rimettere le cose a posto ma il suo tiro termina sull’estero della rete. A chiudere il match arriva sul finire del tempo la rete di Iuliano che regala al Catanzaro il passaggio del turno.