Operazione riscatto. Parola d’ordine tra le calabresi di Serie C. O almeno per buona parte di esse. Deve rialzare la testa il Catanzaro che dopo i tre ceffoni del Lecce riparte dalla Sicula Leonzio. Neo promossa e particolarmente temibile quando riparte. Arma che contraddistingue le squadre di Pino Rigoli tecnico navigato ex Vigor Lamezia al pari di Alessandro Erra. Allenatore blindato in settimana dal presidente Noto che lo ha tolto dalla graticola. Erra resta al suo posto ma è chiaro che contro i siciliani si gioca comunque tantissimo del suo futuro sulla panchina giallorossa.

Serie C: Cosenza-Catania

Ha cambiato allenatore, invece, il Cosenza. Gaetano Fontana è già un ricordo. Al timone dei rossoblu, con tanto di battesimo ufficiale dal tifoso d’eccezione Padre Fedele,  adesso c’è Piero Braglia. L’uomo a cui la piazza chiede il primo successo dell’anno. Al Marulla sbarca il Catania degli ex. Su tutti mister Cristiano Lucarelli che dal San Vito partì per il grande calcio. E poi Tedeschi, Blondett e Caccetta.

Serie C: Francavilla-Reggina

Nel giorno in cui il Rende riposerà, trasferta insidiosa per la Reggina reduce dalla bella vittoria sul Fondi. Per gli amaranto ostacolo Virtus Francavilla, che sabato scorso ha battuto proprio la formazione silana con un gol di Andrea Saraniti l’ex attaccante della Vibonese che la Reggina conosce benissimo per aver deciso il derby d’andata dello scorso anno.