VIDEO | Crisetig e compagni attesi in Veneto con mille tifosi al seguito: dopo il ko di Pisa si cerca il riscatto. Aglietti: «Biancorossi possono metterci in difficoltà»
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Riscattarsi prima possibile. La Reggina di Alfredo Aglietti, negli oltre dieci lunghi giorni di pausa per le Nazionali, non ha fatto che ripetersi questo paradigma. Dimenticare il primo ko stagionale subito a Pisa, rilanciandosi e rilanciando le proprie ambizioni di alta classifica. L’avversario, certamente, non sarà dei più agevoli. Di fronte, infatti, ci sarà il Vicenza di Brocchi che nell’ultimo turno pre-sosta ha al contrario preso la prima vittoria dopo un avvio molto sofferto, in quel di Pordenone.
Una squadra, quella biancorossa, sorpresa delle difficoltà iniziali. Costruita in estate per condurre un campionato da outsider, la compagine veneta si è ritrovata in fondo alla classifica, tradita da colui che in Serie B ce l’aveva riportata, Mimmo Di Carlo. Le cinque sconfitte su cinque in avvio sono costate carissimo all’allenatore, esonerato il 22 settembre e sostituito da Christian Brocchi.
Le tessere del puzzle vicentino sembrano essere tornare ad incastrarsi con la nuova guida tecnica, anche se la Reggina di Alfredo Aglietti proverà a riportare il caos al Menti. L’allenatore amaranto, in fase di presentazione del match, ha spiegato come: «Il Vicenza vale più della classifica che ha. Hanno perso alcune partite per episodi, sono riusciti a trovare il risultato che gli serviva a Pordenone, anche grazie al giusto atteggiamento che Brocchi sta trasmettendo. È una squadra che può metterti in difficoltà. Durante la sosta abbiamo recuperato Menez, ma perdiamo Regini, ha avuto un problema. E Denis e a mezzo servizio. Rivas è a Vicenza, vedremo come gestirlo e in che condizioni sarà. È a disposizione».
In veneto si rivedrà Jeremy Menez, che ha recuperato dall’infortunio che lo ha tenuto ai box per l’intero mese di settembre. Ma non solo: dopo il pienone di Pisa, i tifosi della Reggina raddoppiano, nel senso letterale della parola. Ad accompagnare la squadra dello Stretto, ci saranno infatti oltre 900 supporters di fede amaranto, che polverizzano il record dell’Arena Garibaldi, in cui si erano registrate 450 presenze nel settore ospiti. Un’arma e uno stimolo in più a disposizione di Crisetig e soci per portare via da Vicenza i primi tre punti esterni della stagione.