Un Lecce cinico e spietato riesce ad espugnare il “Granillo” di misura, condannando la Reggina alla seconda sconfitta consecutiva.

Baroni recupera Denis e Menez, partiti dalla panchina, mentre in porta debutta Nicolas, arrivato in settimana dall’Udinese. Gli amaranto provano a fare la partita giocando spesso in verticale ma il primo tiro è di Tachsidis, che dalla distanza non trova lo specchio della porta.

Ci prova anche Stepinski, la cui conclusione sporca termina alta sulla traversa. La replica amaranto è un tiro di Rivas da buona posizione su assist di Charpentier, smorzato da Dermaku. Nel momento migliore dei padroni di casa arriva puntuale il vantaggio salentino: cross basso di Adjapong con Stepinski che trova la deviazione decisiva di Del Prato sul primo palo ad ingannare Nicolas. La Reggina non sta a guardare e l’occasione del pareggio capita sui piedi di Rivas, chiuso sul più bello ancora da Dermaku. Prima dell’intervallo è però Coda a mettere i brividi a Nicolas con una stoccata di sinistro, di poco alta sulla traversa.

Nella ripresa Baroni manda in campo l’artiglieria pesante nel tentativo di ribaltarla e il vento sembra cambiare dopo cinque minuti: braccio di Lucioni in area, per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto però Menez, ipnotizzato da Gabriel, fallisce il pari. La Reggina preme sull’acceleratore ed è Meccariello a salvare sulla linea un colpo di testa di Loiacono. Nel finale il Lecce rimane in 10 per l’espulsione di Coda, precedentemente ammonito. Avanti di un gol e sotto di un uomo, la difesa di Corini traballa prima su un destro di Liotti, che da ottima posizione calcia incredibilmente fuori, poi su un tentativo di Micovschi che per poco, complice una deviazione, non beffa Gabriel. Quindi su un’incornata di Cionek su calcio d’angolo, che solissimo a centro area manda il pallone fuori.

REGGINA-LECCE 0-1
Marcatori: 28' Stepinski (L)

Reggina (4-2-3-1): Nicolas; Delprato, Loiacono (75' Bellomo), Cionek, Di Chiara; Bianchi, Folorunsho; Situm (75' Micovschi), Rivas (39' Ménez), Liotti; Charpentier (48' Denis). A disposizione: Farroni, Guarna, Plizzari, Rolando, Stavropoulos, De Rose, Faty. Allenatore: Baroni.

Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Adjapong, Lucioni, Dermaku (33' Meccariello), Zuta; Henderson (60' Majer), Tachtsidis, Bjorkengren (60' Listkowski); Mancosu (81' Calderoni); Coda, Stepinski (81' Dubickas). A disposizione: Bleve, Vigorito, Monterisi, Gallo, Maselli. Allenatore: Corini.

Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo (Pietro Dei Giudici di Latina e Marco Trinchieri di Milano). Quarto ufficiale: Giacomo Camplone di Pescara.

Note - Al 53' Gabriel (L) para un rigore a Mènez (R). Ammoniti: Coda (L), Henderson (L), Tachtsidis (L), Listkowski (L), Situm (R), Gabriel (L). Espulso: al 66' Coda (L) per doppia ammonizione. Calci d'angolo: 6-2. Recupero: 4'pt; 4'st.