Con le due formazioni che ormai non hanno più nulla da chiedere a questo campionato, Reggina-Frosinone in programma domani al “Granillo” per l’ultima di serie B avrà comunque una valenza storica. Sarà infatti la prima partita del torneo cadetto arbitrata da una donna. Si tratta di Maria Marotta, classe 1984, della sezione di Sapri, già quarto ufficiale nel match di sette giorni fa contro l’Ascoli.

In campo non è escluso che Baroni possa dare spazio ad alcune seconde linee, e a 90 minuti dal termine e riavvolgendo il film del campionato vede comunque il bicchiere mezzo pieno.

«Questa squadra ha saputo entusiasmare – ha detto il tecnico nel post-Lecce – ed è la prima cosa che una squadra deve essere in grado di fare. I ragazzi hanno dato tutto portando in campo idee di gioco, forza e convinzione. Peccato per come è andata ma adesso abbiamo un’ultima partita che vogliamo vincere perché questi ragazzi se lo meritano». Tra le fila dei ciociari Fabio Grosso dovrà fare a meno di D’Elia, Ariaudo e Vettorel, mentre salterà il match per squalifica il centrocampista cipriota Kastanos.