Da una parte la soddisfazione di aver centrato la salvezza. Dall’altra il rammarico di aver buttato alle ortiche nelle ultime partite punti importanti in chiave play off. A due giornate dalla fine del campionato l’obiettivo non è ancora sfumato ma la strada per la Reggina, impegnata domani sul difficilissimo campo di Lecce, è tutta in salita. La lotta per l’ottavo posto è apertissima con quattro squadre racchiuse in un solo punto.

Tra queste anche gli amaranto, che però al “Via del Mare”, dove la vittoria manca da ben 24 anni, dovranno fare a meno di Folorunsho e Di Chiara, fermati un turno dal giudice sportivo. «Ai ragazzi vanno fatti i complimenti perchè hanno dato tutto quello che avevano – ha espresso il tecnico nel dopo gara del Granillo - Ora siamo in corsa per un obiettivo ancora più importante ed ho dato la disponibilità alla società per continuare il mio percorso qui».

Dal canto suo per la gara di venerdì con la formazione dello Stretto, mister Corini potrà contare su Majer, che ha scontato la squalifica, mentre in allenamento hanno seguito un programma di lavoro personalizzato Calderoni e Pettinari. Ad ogni modo Baroni sa che quella di domani potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia per alimentare sogni di gloria, e vuole giocarsela fino in fondo. «La squadra ha trovato una forza mentale di rilievo che mi fa essere fiducioso per il finale di stagione – ha sottolineato - vogliamo essere ancora protagonisti. Ora pensiamo a recuperare le energie».