La prima sconfitta arriva sul campo della capolista. La Reggina si arrende, lottando all’Arena Garibaldi, ma venendo tradita da un’autorete di Thiago Cionek in avvio e da cinque minuti sfortunatissimi nella ripresa, in cui si concretizzano l’infortunio di Liotti, il rigore assegnato a Lucca e l’espulsione comminata a Micai per proteste. Toscani che volano a quota 19 in classifica, per il momento la squadra dello Stretto esce dalla zona playoff, rimanendo a quota 10 punti al nono posto.

Le scelte

Forse per la prima volta dq quando siede sulla panchina amaranto, Aglietti sorprende. Fuori Di Chiara per l’ex Liotti, fuori Ricci per Cortinovis, con Laribi e Rivas che completano il terzetto dietro Galabinov. Nel Pisa Cohen e Lucca supportati da Gucher sono i pericoli principali, solo panchina per Marsura.

Primo tempo

In un’Arena Garibaldi ricolma di gente e passione, con oltre 500 tifosi amaranto al seguito di Crisetig e compagni, la partita inizia su un binario dal ritmo elevato. Il Pisa cerca subito di creare densità nella metà campo amaranto, sbloccando la contesa con il primo pallone messo nell’area di rigore difesa da Micai. Lucca scatta sul filo del fuorigioco, servendo a rimorchio l’accorrente Birindelli. Sul cross del 19 del Pisa il primo ad arrivare è Cionek che, però, la mette nella propria porta: 1-0 dei padroni di casa.

La risposta della squadra in maglia bianca arriva nell’arco di pochi minuti, con un tiro di Liotti deviato in corner ancora dalla schiena di Birindelli. Dopo dieci minuti di nulla, la Reggina ci riprova, ancora con l’uomo col 94 sulla schiena. Corner battuto con schema per il terzino, liberato al tiro dalla sagacia tattica di Laribi. Da buona posizione però l’ex della gara la mette in Curva, cestinando una buona chance di potenziale pareggio. Al minuto 27 gli amaranto bussano ancora: Laribi crossa sul secondo palo, trovando due sponde. La prima è di Rivas, la seconda è di Galabinov che spalanca le porte all’inserimento nell’area piccola di Cortinovis: Nicolas in uscita compie un miracolo, salvando ancora il Pisa. L’ex Atalanta, quattro giri di lancette più tardi di riprova su altro schema, stavolta da calcio di punizione, trovando nuovamente la risposta del portiere brasiliano. Gucher da fuori testa i riflessi di Micai, poi Galabinov sfiora nuovamente quello che sarebbe un pari meritato. Stop di petto e sinistro affilato dal limite del bulgaro, pallone a lato con deviazione. 

Dopo tanto soffrire, il Pisa rischia di raddoppiare: Gucher elude gli schemi difensivi di Aglietti andando in porta col mancino. Gran risposta di Micai, si resta sull’1-0, risultato con cui si va a riposto allo scoccare del minuto 45, con Galabinov che allo scadere cestina nuovamente da posizione favorevolissima il pari. 

Secondo tempo

Un cambio all’intervallo: Sibilli prende il posto dell’acciaccato Gucher nel Pisa. La ripresa si apre col secondo intervento vero del match di Ale Micai: bella parata dell’ex Salernitana sulla conclusione potente del sempre pericoloso Lucca. 

Rivas con un cross basso, al minuto 55, rischia di far fotocopiare a Leverbe l’autogol di Cionek, ottenendo solo un calcio d’angolo. L’onduregno è però molto più in palla nella ripresa: dai suoi piedi passa un filtrante che mette Laribi in porta, gran sinistro che va fuori con una deviazione di Nicolas che però l’arbitro Colombo non vede. All’ora di gioco la partita cambia: sfortunatissimo Liotti, che si ferma. Con Di Chiara a bordocampo pronto a subentrare, il Pisa sfonda sulla sinistra e Lucca prende rigore su un corpo a corpo con Regini. La decisione genera la protesta di Micai, che viene espulso da Colombo. Uno scenario devastante per la Reggina, completato dall’esecuzione del 9 nerazzurro che batte il neo entrato Turati: 2-0. Partita indirizzata da quattro minuti sfortunatissimi per la squadra ospite. Davvero troppo severo il destino con la squadra di Aglietti che passa dallo sfiorare ripetutamente il pari a subire il raddoppio rimanendo contestualmente in dieci uomini.  

Da quel momento in poi, sostanzialmente, la partita si sgonfia, con il Pisa che sfiora il tris colpendo un palo con Beruatto a Turati battuto. Poi è Marsura da fuori a impegnare Turati, con il 63 che evita un tris che sarebbe stato troppo ingeneroso per Aglietti e i suoi. Finisce così, con una Reggina sconfitta per la prima volta in campionato, ma comunque a testa alta. 

Il tabellino

Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Birindelli, Leverbe, Caracciolo, Beruatto; Tourè (dal 60’ Piccinini), Nagy (dall’81 De Vitis), Marin; Gucher (dal 46’ Sibilli); Cohen (dal 60’ Marsura), Lucca (dall’84 Masucci). A disposizione: Livieri, Dekic, Hermannsson, Seck, Mastinu, Di Quinzio, Cisco. Allenatore: D'Angelo.

Reggina (4-2-3-1): Micai; Lakicevic, Cionek, Regini, Liotti (Dal 67’ Di Chiara); Hetemaj (dal 76’ Bianchi), Crisetig; Laribi (dal 67’ Turati), Cortinovis (dal 61’ Bellomo), Rivas; Galabinov. (Dal 76’ Montalto). A disposizione: Loiacono, Stavropoulos, Amione, Gavioli, Ricci, Denis, Tumminello. Allenatore: Aglietti.

Arbitro: Andrea Colombo di Como. Assistenti: Fabio Schirru di Nichelino e Mario Vigile di Cosenza. IV ufficiale: Paolo Bitonti di Bologna. VAR: Alessandro Prontera di Bologna. A-VAR: Francesco Fiore di Barletta.

 

Marcatori: 6’ autogol Cionek (P), 67’ rigore Lucca (P)

 

Note: Spettatori 5.029, paganti 4.520. Incasso lordo € 83.242. Ammoniti: Sibilli (P), Crisetig (R), Di Chiara (R), Marin (P). Espulsi: Micai (R) al 63’ per proteste. Recupero 1’pt; 5’ st.