VIDEO | Jagiello, Van de Looi (doppietta), Tramoni e Moreo passeggiano sui rossoblù. Di Gori il gol della bandiera dei Lupi che adesso si tuffano sul calciomercato
Tutti gli articoli di Sport
Il Brescia ha impiegato un quarto d’ora a liquidare il Cosenza. Poi gli uomini di Pippo Inzaghi hanno gestito il vantaggio acquisito, anche a costo di rischiare un po’ a ridosso dell’intervallo. A conti fatti è stato poco più di un allenamento. Per gli ospiti, invece, il 5-1 è la terribile fotografia di una situazione che sta assumendo connotati preoccupanti. Non bastano, alla luce della prestazione e del punteggio, le giustificazioni preventive fornite da ds e tecnico a difesa dell’operato di Guarascio. Passi per l’esordio, ma presentarsi così a quattro giorni dalla fine del calciomercato è oggettivamente ingiustificabile. Il primo innesto sarà Vigorito, estremo difensore del Lecce. Ce n’era proprio bisogno.
Armi spuntante
Zaffaroni disegna il solito 3-5-2, consapevole della disparità delle forze in campo. Difesa e contenimento rappresentano il mantra iniziale, sperando in qualche contropiede o calcio piazzato. La storia del match dirà molto presto che non sarebbe bastato. La novità è rappresentata da Vallocchia, ancora fuori condizione, che nella ripresa ha lasciato spazio al giovane Florenzi. In mezzo Leris, Van de Looi e Bertagnoli sono di altra categoria rispetto a Carraro e Boultam, di sovente in difficoltà. Al resto pensano Tramoni e Jagiello tra le linee.
Al Brescia bastano 15’
Loris dopo 4’ fa capire subito che partita sarà. Di testa, lasciato solo a centro area, chiama Saracco al volo plastico. Chi pensa che sia un riscatto immediato dopo la papera di Ascoli si deve ricredere. Il pipelet dei Lupi smanaccia male una rasoiata dalla distanza che è un cioccolatino per Jagiello. Il polacco lo scarta e ringrazia gonfiando la rete. Sul Cosenza cala la notte al 14’ quando Van de Looi dal limite, sfruttando un’altra indecisione del portiere, fa 2-0. Il match, nemmeno il tempo di entrare nel vivo, che è già indirizzato sul binario peggiore per i rossoblù. Un paio di squilli dall’altra parte arrivano prima del break. Sueva da due passi fallisce una ghiotta occasione, Gori si gira bene dal limite e calcia. In entrambi i casi c’è l’opposizione di Joronen. Nella ripresa Tramoni timbra la traversa, poi cala il tris con un destro secco. Il poker ancora ad opera di Van de Looi, mentre in mischia Gori sigla il primo gol del Cosenza in stagione prima del 5-1 di Moreo. Vale solo per le statistiche e per il (suo) morale.
Il tabellino di Brescia-Cosenza
Brescia (4-3-2-1): Joronen; Mateju, Cistana, Mangraviti, Pajac; Leris (38' st Olzer), Van de Looi, Bertagnoli (38' st Ndoj); Jagiello (23' st Bisoli), Tramoni (24' st Moreo); Bajic (23' st Palacio). A disp.: Andreoli, Capoferri, Linner, Chancellor, Papetti, Spalek. All.: Inzaghi
Cosenza (3-5-2): Saracco; Vaisanen, Minelli, Rigione; Corsi, Vlorenzi, Vallocchia (30' st Florenzi), Boultam (40' st Venturi), Sy (40' st La Vardera); Gori, Sueva (20' st Caso). Matosevic, Borrelli, Maresca, Prestianni, Arioli. All.: Zaffaroni
ARBITRO: Meraviglia di Pistoia
MARCATORI: 9' pt Jagiello (B), 14' pt Van de Looi (B), 12' st Tramoni (B), 22' st Van de Looi (B), 25' st Gori (C), 45’ st Moreo (B)
NOTE: Spettatori circa 4mila con rappresentanza ospite. Ammoniti: Sy (C), Boultam (C). Angoli: 6-5 per il Brescia. Recupero: 0' pt - 0' st