VIDEO | I sanniti vincono senza eccessivi sforzi in casa di Stellone, con un punteggio abbastanza severo nel complesso. Insigne, Forte e Moncini i marcatori
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Finiscono i sogni di gloria della Reggina. Gli amaranto di Stellone cadono 0-3 in casa contro un Benevento cinico e autorevole nel violare lo Stretto con tris anche abbastanza severo nei confronti dei padroni di casa. Insigne apre il tabellino nel primo tempo, Forte e Moncini lo chiudono nel secondo. La rincorsa verso i playoff di Crisetig e soci, di fatto, si chiude a cinque gare dalla fine.
Le scelte
Stellone si affida a Menez e Galabinov: a loro il compito di scardinare la difesa del Benevento. I sanniti del reggino Fabio Caserta scendono al Granillo con il tridente pesante: Improta e Insigne ai lati di Francesco Forte.
Primo tempo
La sfida del Granillo parte in modalità diesel: Reggina e Benevento si studiano per venti minuti con Adjapong che è il primo calciatore ad andare al tiro in porta: debole, para Paleari. Al primo vero affondo, però, i sanniti passano: l’ex Insigne capitalizza al massimo uno scippo su Crisetig, ricevendo da Ionita e fulminando Turati. Cambia il punteggio: è 0-1 sul tabellone del Granillo.
La Reggina si affida al talento di Jeremy Menez per rimontare Fabio Caserta, anche se in un paio di circostanze il francese gira abbastanza a vuoto. In generale è un po’ tutta la partita, dopo il gol ospite, a scorrer via su binari di una monotonia alquanto evidente. La fotografia di quanto detto è una punizione da ottima posizione calciata direttamente in curva da Menez: una conclusione troppo brutta per un giocatore della sua cifra tecnica.
Verso la fine del primo tempo, il Granillo si spazientisce all’ennesimo errore tecnico della gara producendo la reazione dei ragazzi di Stellone. Menez crea qualcosina, staccandosi dalla marcatura di Barba e calcia in diagonale: Paleari coi pugni manda in corner. Lo schiaffo della Reggina sveglia anche gli avversari: Acampora da fuori cerca l’eurogol, ci va solamente vicino. All’intervallo il Benevento è in vantaggio con il minimo sforzo.
Secondo tempo
Il leitmotiv non certo esaltante non varia neanche ad inizio ripresa, costringendo Stellone ad operare i primi cambia già all’interno dei primi dieci minuti di secondo tempo. Rivas e Lombardi rilevano Galabinov (fischiato dal Granillo) e Adjapong. Nonostante le mosse dell’allenatore amaranto, è il Benevento a sfiorare il raddoppio, con Loiacono che devia provvidenzialmente un tiro di Improta.
La Reggina prova a creare i presupposti per il pari, ma la manovra offensiva è davvero troppo fiacca per impensierire un Benevento che si difende con ordine e senza affanni. D’improvviso, però, l padroni di casa si accendono e sfiorano il pari: Paleari lo evita distendendosi in maniera provvidenziale su un gran colpo di testa di Cristiano Lombardi. Poi ci prova anche Nicola Bellomo: stop spaziale e destro a giro, blocca ancora l’estremo difensore campano.
Nel miglior momento della Reggina, il Benevento la chiude: Tello fa ruotare il destro, Forte sovrasta Amione e di testa graffia in maniera letale Stefano Turati. Secondo pallone raccolto alle spalle del portiere di proprietà del Sassuolo, 0-2 e gara chiusa al Granillo. Nel finale ancora Tello spreca malamente la chance del tris, appena dopo il ritorno in campo di German Denis. Il terzo gol dei campani, comunque, arriva appena prima della sirena: Moncini prima spara addosso a Turati, sul tap-in fa 0-3 appena prima del sipario.
Serie Bkt, 33esima giornata
REGGINA-BENEVENTO 0-3
Marcatori: 21' Insigne, 79' Forte, 96' Moncini.
Reggina (3-5-2): Turati; Loiacono (73' Bellomo), Amione (84' Aya), Di Chiara; Adjapong (56' Lombardi), Folorunsho, Crisetig, Cortinovis (84' Denis), Kupisz; Ménez, Galabinov (56' Rivas). A disposizione: Micai, Cionek, Giraudo, Stavropoulos, Bianchi, Hetemaj, Tumminello. Allenatore: Stellone.
Benevento (4-3-3): Paleari; Elia (80' Gyamfi), Vogliacco, Barba, Letizia; Ionita (62' Tello), Calò (80' Petriccione), Acampora; Insigne (68' Viviani), Forte (80' Moncini), Improta. A disposizione: Manfredini, Foulon, Masciangelo, Pastina, Brignola, Brignola, Farias, Sau. Allenatore: Caserta.
Arbitro: Andrea Colombo di Como. Assistenti: Gamal Mokhtar di Lecco e Giuseppe Di Giacinto di Teramo. IV ufficiale: Mattia Pascarella di Nocera Inferiore. VAR: Antonio Rapuano di Rimini. A-VAR: Giacomo Paganessi di Bergamo.3
Note - Spettatori: 4.237 di cui 43 ospiti. Ammoniti: Di Chiara (R), Petriccione (B), Vogliacco (B), Folorunsho (R). Calci d'angolo: 5-5. Recupero: 0' pt, 6' st.