VIDEO | Le parole dell'allenatore: «Quello che ci siamo detti post Cremonese rimane fra noi. Adjapong è uno dei dubbi per domani»
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Un match per riscattarsi. Benevento e Reggina arrivano con un obiettivo comune alla sfida del Vigorito. Sanniti reduci da tre ko consecutivi, amaranto da quello bruciante subito al Granillo con la Cremonese. Una sconfitta su cui Aglietti, allenatore della compagine dello Stretto, è tornato nella conferenza stampa di presentazione del match coi sanniti: «Quello che ci siamo detti post Cremonese rimane fra noi. Siamo tutti dispiaciuti, non c'erano gli allarmi per un secondo tempo così. Ma sicuramente dagli errori s'impara, l'importante è trarne insegnamento. Non facciamo drammi, ormai non possiamo più far nulla su ciò che è passato. Non è detto, comunque, che non ci siano altri passaggi a vuoto nell'arco del campionato».
I campani, come detto, non possono permettersi più errori. Nelle ultime tre, Caserta e soci hanno ottenuto zero punti. Aglietti, però, non ha paura: «Conosco i giocatori dei giallorossi, so dove possono andare in difficoltà. Negli ultimi 30 metri hanno rapidità, magari adesso attraversano un periodo non brillante, ma sono una delle squadre più forti del campionato. Ogni partita ha delle criticità, vogliamo far bene e tornare a fare risultato. Servirà non essere passivi».
Nella Reggina non ci sarà Jeremy Menez: «Sono tutti a disposizione - ha spiegato Aglietti - l'unico che ha avuto dei problemi è Menez che ha accusato un fastidio, quello al tendine che già aveva avuto in passato. Non si è allenato in settimana, non dovrebbe essere convocato. Adjapong è uno dei dubbi che ho per domani, sta bene, ha voglia di mettersi a disposizione, credo sia giusto dargli qualche possibilità. Rivas potrebbe star meglio a livello fisico, ma parliamo di un giocatore forte che però nell'ultimo anno e mezzo non si è fermato mai. Non vogliamo perderlo, dobbiamo gestirlo bene, sono convinto che in caso di necessità ci darà una mano».
I precedenti
Benevento-Reggina è una partita che manca da sette anni. L’ultima volta le squadre si affrontarono nella stagione 2014/2015, con i giallorossi vittoriosi sia al Granillo (0-2) che al Vigorito (4-0). Un aggregate di 6-0, con il risultato in terra sannita particolarmente pesante per l’allora squadra di Alberti. Quella di sabato, peraltro, sarà la prima volta in cui i due collettivi si affrontano nel campionato di Serie B, con gli incroci andati in scena fin qui tutti giocati in Serie C o inferiori.
La trasferta campana è solitamente ostica per la Reggina: nei venti precedenti fin qui disputati, gli amaranto non sono mai riusciti a portare a casa i tre punti. Quattordici sconfitte e sei pareggi il bilancio, con l’ultimo gol siglato dal club dello Stretto al Benevento che risale al 1985.
L'arbitro
La gara tra Benevento e Reggina, valida per il quattordicesimo turno del campionato di Serie BKT sarà diretta dal Sig. Francesco Fourneau della sezione di Roma 1. Gli assistenti designati sono Domenico Palermo di Bari e Giuseppe Perrotti di Campobasso. Il quarto ufficiale è Alessandro Di Graci di Como. VAR e AVAR sono assegnati rispettivamente a Valerio Marini di Roma 1 e Daniele Marchi di Bologna. Sei i precedenti per il fischietto romano con il Benevento, con un bilancio perfettamente in equilibrio, due vittorie con altrettanti pareggi e sconfitte. Fourneau ha diretto la Reggina in due circostanze: la vittoria sul Brescia dello scorso campionato e il ko in Coppa Italia di Salerno di questa stagione.