La prima ed unica volta contro il Milan, il Crotone uscì tra gli applausi. Gli stessi che la squadra di Davide Nicola raccolse la seconda volta a San Siro contro l’Inter. Il Meazza sembra esaltare le qualità calabresi. Lo scorso anno come quest’anno. Tuttavia resta il bottino. Magrissimo. Ieri come allora. In coppa Italia con i rossoneri sfumò la qualificazione. In campionato contro i nerazzurri saltò un pari pesante, che sembrava già scritto. Tutto nell’ultima parte di gara. Quella maledetta frazione di gioco che sta penalizzando oltremodo gli squali. Una maledizione che inchioda i calabresi in penultima piazza ma con ancora tutte, o quasi, le porte aperte. Sulla carta, è chiaro, la gara è già scritta. Tra l’altro la 15^ giornata sembra essere stata cucita addosso alla formazione di Montella. Con la Juve che trova sulla sua strada la formazione più in forma del momento, l’Atalanta. Il Napoli che affronterà l’Inter e capitale che ospiterà il grande derby.

Uno di quei bonus da non poter fallire. D’altronde il Crotone in trasferta ha ottenuto un solo punto a Firenze a fronte di sei sconfitte, con quattro gol segnati e quindici subiti. Insomma, l'avversario perfetto  per il Milan in un turno in cui le altre se le daranno di santa ragione ed i rossoneri potrebbero approfittarne. Crotone e tanti crotonesi permettendo. Ovviamente.

 

Alessio Bompasso