Le prime ipotesi su chi ricoprirà incarichi dirigenziali del club amaranto: Saladini non sarà Presidente. Stellone verso il rinnovo
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Felice Saladini gestirà in maniera diversa la Reggina, rispetto a quanto fatto dal precedente proprietario. Si andrà avanti senza proclami, ma con tanti fatti e sempre oculati. In tal senso è comprensibile l’ancora non annunciata organizzazione societaria. Se ne saprà di più fra la fine di questa e l’inizio della prossima settimana, successivamente alla presentazione della domanda di iscrizione.
Le indiscrezioni
Una certezza ci sarà: Saladini farà ovviamente parte del CdA, ma non in qualità di Presidente. Si fanno tanti nomi, ancora però senza certezze: dal ritorno di Gabriele Martino a quello di Franco Iacopino, passando per i vari Cozza e Franceschini per il settore giovanile. Ovviamente, anche se sembra scontato dirlo, ci sarà Massimo Taibi, così come non dovrebbe dire addio Fabio De Lillo.
Gallo oscurato
L’unico dato di fatto, al momento, è la sparizione di Luca Gallo anche dal sito web amaranto. Andando su reggina1914.it, fino a qualche giorno fa, campeggiava il banner con uno dei claim dell’ex proprietario: “Io ho scelto subito la Reggina, è stata una scelta di cuore”. Adesso la dicitura è mancante, così come il nome di Gallo dall’organigramma, in cui la prima carica resta quella di De Lillo come General Manager.
Capitolo tecnico
Dopo i tanti discorsi finanziari, sembra essere tempo di pensare finalmente anche all’aspetto sportivo in casa Reggina. Per quanto riguarda la panchina si ripartirà da Roberto Stellone. Al netto delle voci legate a possibili alternative, c'è solo un nome per la guida tecnica della stagione 2022/23 e corrisponde al nome di colui che ha chiuso il campionato scorso, salvando con grande anticipo la squadra.
Scelte importanti
Stellone ha avuto dei corteggiamenti, sopratutto dall'Avellino che aveva pensato e offerto a lui la possibilità di ricostruire il progetto irpino, naufragato nei playoff di Serie C. L'allenatore nato a Roma ha sempre ringraziato ma anche ribadito di voler conoscere il destino della Reggina, con cui è legato per altri 10 giorni, prima di scegliere altre vie.
L'ex attaccante si è fidato di Massimo Taibi, sempre pronto a ribadirgli che il club ce l'avrebbe fatta per ciò che concerne l'iscrizione. C'era un accordo, raggiunto a fine aprile, sulla prosecuzione del rapporto. Non si è messo nero su bianco per le note vicende societarie: adesso, però, sembrano essere alle spalle e il prolungamento appare una semplice formalità.
Coppa Italia
Nei giorni scorsi è stato sorteggiato il tabellone della prossima edizione della Coppa Italia, a cui gli amaranto parteciperanno regolarmente in caso di iscrizione in Serie B, ad oggi non più in bilico. La squadra dello Stretto entrerà in gara già a partire dai trentaduesimi: l’avversario sarà la Sampdoria, in gara secca a Marassi.
Curiosamente, dopo tanti anni, la Reggina riaffronterà entrambe le genovesi nella stessa stagione, complice la presenza in B del Genoa. Non succedeva dalla stagione 2008-09, l’ultima in Serie A. In quel caso il doppio confronto fu terribile: gli amaranto vennero sconfitti sia all'andata che al ritorno contro Genoa (4-0 e 0-1) e Samp (0-2 ed il famoso 5-0 che decretò di fatto la retrocessione). Agli eventuali sedicesimi confronto con una fra Venezia ed Ascoli, poi la Fiorentina e il Milan campione d’Italia sul lato del tabellone della Reggina.