Lorenzo De Santis è intervenuto ai microfoni del nostro network parlando futuro dei suoi assistiti nella squadra dello Stretto e sul calciomercato sudamericano
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«Denis è legatissimo a Reggio, stiamo ragionando sul suo futuro, lui dà priorità alla Reggina». Così Lorenzo De Santis, agente del Tanque e di Bruno Amione ed esperto di calcio argentino, intervenuto ai microfoni del nostro network sul futuro dei suoi assistiti in maglia amaranto e sul calciomercato sudamericano.
Due giornate alla fine, partiamo dal Tanque: c’è già una decisione sul futuro di quello che è il miglior marcatore straniero della storia della Reggina?
German è legatissimo a Reggio Calabria, alla maglia, ai tifosi. Sono arrivate diverse offerte, sia sul piano calcistico che in altre vesti. Lui dà priorità alla Reggina. Vedremo cosa succederà, non è stato ancora deciso nulla. Lui ci tiene davvero tanto.
Una stagione non semplice per l’attaccante, che magari spera di trovare spazio nell’ultima partita al Granillo del 2021/22.
È stato anche sfortunato, ha avuto un infortunio laborioso proprio nel momento in cui Stellone lo avrebbe voluto utilizzare dall’inizio, contro Vicenza o Parma. Nelle ultime partite, poi, il mister ha fatto scelte tattiche diverse, preferendo due punte più leggere come Rivas o Folorunsho. Sono fiducioso, però, su un suo impiego sabato.
Su Amione? Tornerà al Verona per rimanerci?
Ancora è presto per dirlo. L’Hellas è molto soddisfatto di lui, è stato un investimento importante, lo pagarono due milioni di euro. Ripeto, però, che sia ancora presto per dire cosa succederà, il ragazzo ha tre anni di contratto con il club scaligero, quindi chiaramente loro hanno priorità.
L’ipotesi di un nuovo prestito alla Reggina è da escludere?
Ripeto, sono ancora discorsi prematuri. È un momento in cui il calciomercato è agli inizi, le squadre stanno ancora giocando. Bisognerà capire che vorrà fare il Verona e che Reggina sarà. Bruno, comunque, è stato molto bene a Reggio.
A gennaio la Reggina è stata vicinissima a Franco Orozco?
Partiamo col dire che il club proprietario del cartellino, il Lanus, è equiparabile alla nostra Atalanta o al nostro Sassuolo. A livello economico non necessitano di fare cassa, quindi è molto difficile andare a trattare con loro. È un calciatore di qualità, attenzionato da diverse squadre, anche di MLS (la Serie A americana, ndr). Per la sua cifra tecnica reputo che sia difficile vederlo in Serie B italiana.
In Argentina però ci sono talenti che potrebbero far caso agli amaranto?
Sì, c’è molto materiale. Non è semplice, però, andare a imbastire trattative, il calciomercato vive una fase in cui i club non sempre hanno disponibilità di spesa. Vediamo cosa succederà nelle prossime settimane, bisogna capire come si svolgeranno le prossime sessioni.