Poche parole ma idee chiarissime. Massimo Drago si presenta nella pancia del Granillo. La casa della Reggina. Toccherà a lui centrare gli obiettivi fissati dalla nuova era amaranto firmata Luca Gallo. Il funambolico presidente  che dopo aver perso il derby con il Catanzaro, in un nanosecondo ha sollevato dall’incarico Cevoli ed i suoi  e chiamato sulla panchina in riva allo Stretto l’ex trainer del Crotone. Non uno a caso. Perfetto per l’abbondanza in avanti costruita nel mercato di gennaio. Uomini offensivi che Drago potrebbe variare nel suo 4-3-3 o 4-2-3-1. Modelli di gioco con cui nella città di Pitagora ha lanciato gente come Florenzi, Bernardeschi e Sansone. Ma a  Reggio non gli si chiede di lanciare giovani ma di conquistare la Serie B magari già quest’anno.