Ultima recita, almeno per quanto riguarda la regular-season, sperando che non sia l'epilogo definitivo dell'annata 2022/23. La Reggina si appresta a vivere i 90 minuti che chiuderanno il campionato di Serie B: al Granillo arriverà l'Ascoli, in un match che può valere la qualificazione ai playoff, per aggiungere l'appendice più emozionante al cammino della squadra dello Stretto. «Abbiamo una grande possibilità - ha sottolineato mister Pippo Inzaghi - arrivare alla post-season nonostante la penalizzazione, in un campionato così difficile. La mia squadra è stata molto brava: si poteva fare di più nel girone di ritorno, adesso abbiamo il dovere di provarci fino alla fine».

Pienone al Granillo

Al Granillo ci sarà il pienone. Sono già 11mila gli spettatori previsti, anche in virtù della promozione lanciata dal club, ma si potrebbe anche sfiorare il record di presenze stagionali. «La gente sta rispondendo alla grande - ha evidenziato Inzaghi - ha capito quello che abbiamo fatto in questa stagione, spero si faccia una grande partita che dobbiamo vincere a coronamento di un percorso positivo. Poi vedremo quello che accadrà».

Come già fatto a Bari, Inzaghi ha ribadito, comunque, che sul campo la Reggina sarebbe già certa di disputare gli spareggi per la Serie A: «Non posso avere alcun rammarico dal momento sul campo abbiamo conquistato 52 e quindi raggiunto il sogno play off. Dalla prima all’ultima giornata siamo stati dentro le prime otto, sarebbe un peccato non arrivarci, sperando anche sui risultati dagli altri campi.

Verso la partita, fra dubbi e stima

Sull'Ascoli dell'ex Breda: «Stimo Roberto e la società bianconera, hanno una squadra forte nonostante un periodo in cui si sono trovati in una posizione di classifica non consona alle qualità che hanno»

Possibili scelte ancora non definite, sebbene sembrino pochi i dubbi per l'allenatore amaranto: «Ci sono ancora due allenamenti per decidere chi schierare. Abbiamo delle assenze e qualche dubbio come è giusto che sia, ma chiunque giocherà può regalarci un sogno. Per cui la squadra non ha bisogno di essere caricata: i punti che abbiamo sono frutto delle qualità dei nostri giocatori, il match si caricherà da solo».

Futuro

E sul futuro, che appare nebuloso per Inzaghi dopo le ultime dichiarazioni, il mister ha spiegato: «Oggi non posso pensare al futuro. Abbiamo un traguardo da raggiungere, anche se la stagione rimane super positiva. L'anno prossimo tutti dovranno alzare l'asticella, perchè tutti vogliamo il bene di questa squadra. Io e la mia famiglia stiamo benissimo qui».