Domenica scorsa è ripartito il campionato di Promozione (Girone B) e già dalla prima giornata il torneo espone tutta la sua imprevedibilità e il suo equilibrio. Da sempre, infatti, questo girone ha regalato sorprese e gerarchie difficilmente pronosticabili nel corso della stagione ed è proprio per questa sua caratteristica di non volere favorite che ogni domenica può accadere di tutto.

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In questo turno inaugurale diversi sono stati i nomi dei singoli che hanno fatto la differenza con gol, giocate o intuizioni. Insieme al campionato, dunque, da inaugurare c'è anche la nuova iniziativa del nostro network che vede la stesura di un podio settimanale dei tre migliori giocatori per ognuno dei tre principali campionati regionali (Eccellenza, Promozione A e Promozione B appunto). 

Il podio di LaC Sport

Il giocatore a solcare il gradino più alto di questa prima stesura stagionale è un volto nuovo e porta il nome di Luis Carlos Simigliani. L'attaccante italo-venezuelano, classe 1999, in forza al Bianco, è stato infatti tra i principali protagonisti nel roboante poker d'esordio rifilato in casa del Melito e con il venticinquenne autore di una pregevole doppietta: il primo gol è da vero rapace d'area, dal momento che approfitta di un'incertezza difensiva, ruba palla a Best e dribbla il portiere Cotroneo per appoggiare poi a porta sguarnita; il secondo gol è un mix di tempismo e cinismo poiché, su una respinta del portiere dopo un calcio di punizione di Mammoliti,  il centravanti si fa trovare pronto nel cuore dell'area e lesta a buttarla dentro.

Il secondo posto di questa speciale graduatoria se lo prende Oliver Acosta della Virtus Rosarno, man of the match nel 1-2 di Maida. Contro l'Atletico Maida, infatti, la partita non era delle più semplici come testimoniava il parziale di 1-1 a due minuti alla fine. Ma è proprio in questo lasso di tempo che si accende l'estro del jolly ecuadoriano che sigla il gol, vittoria. E il secondo posto nel podio è proprio per la pesantezza di questi tre punti.

Chiude questa top tre Maxi Ghergo. Il difensore argentino, ormai colonna portante dello Stilomonasterace, risolve la pratica Caraffa (e non era semplice) confermando la leadership in campo e scoprendosi anche goleador quando serve, e non è una cosa da sottovalutare.