Sciolte le riserve, la Nuova Reggina ha ufficialmente tre pretendenti. Alle 13 di oggi scadevano i termini per la partecipazione al bando indetto dal Comune di Reggio Calabria per la costituzione di una nuova società, che ripartirà dal campionato di Serie D dopo la non iscrizione alla B decretata dal Consiglio di Stato lo scorso 29 agosto.

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Già negli ultimi giorni vi avevamo raccontato quanta frenesia ci fosse intorno alla creazione del nuovo club, che dovrà cercare di lasciarsi alle spalle le macerie lasciate da Felice Saladini. Le riserve sono state sciolte poco dopo le 14, con una comunicazione giunta dallo stesso Sindaco Brunetti.

Tre manifestazioni d'interesse

«Si informa - si legge - che, nella giornata odierna, presso il protocollo del Comune di Reggio Calabria, sono pervenute tre manifestazioni d'interesse per l'assegnazione del titolo sportivo per la partecipazione al prossimo campionato di calcio di serie D. Le tre proposte, indicate per ordine di arrivo e intestate a "La Fenice amaranto Asd", "Ssd Reggio Football club arl" e "Italudo srl Reggina Football club", verranno accuratamente valutate e, nella giornata di domani, verrà comunicato l'esito dell'aggiudicazione».

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Lo specchietto era già stato definito ieri sera, ma nella notte c’è stata una novità sostanziale e cioè l’unione fra due delle cordate più chiacchierate: quella di Stefano Bandecchi, ex presidente della Ternana e attuale sindaco di Terni e quella portata dall'ex ds della Reggina Massimo Taibi la Myenergy del CEO Simone Foti, che hanno unito le forze e dato vita alla "SSD Reggio Football Club arl". Alla loro progettualità si integrerà una componente locale, intorno al 20% delle quote. Bandecchi, salvo stravolgimenti, sarà il Presidente, con il pacchetto di maggioranza (circa il 50%) e un nome che sembra già definito, ovvero Unicusano Reggio FC.

Una delle sfidanti è la "Fenice Amaranto Asd", la prima ad aver presentato incartamenti al Comune: è rappresentata dall’Avvocato Ferruccio Maria Sbarbaro e il Presidente è il dottor V. Minniti. Pochi dettagli, infine, si conoscono sull'"Italudo srl Reggina Football Club", che dovrebbe far capo a Francesco Agnello: è la seconda competitor di Bandecchi-Myenergy, la candidatura è arrivata sul gong.

Chi è Stefano Bandecchi

«Un imprenditore dai mille ruoli». È questa la descrizione che Stefano Bandecchi fa di sé sul suo sito web. Bandecchi è l’attuale sindaco di Terni, fondatore e patron dell'Università Niccolò Cusano, ex proprietario della Ternana Calcio e coordinatore nazionale di Alternativa Popolare. 
L’imprenditore che adesso vorrebbe sbarcare nel mondo del calcio reggino, nelle vesti di proprietario della Ternana calcio, ha avuto duri scontri con la tifoseria rossoverde. Nella passata stagione di Serie B, dopo che in un’occasione i tifosi delle “Fere” lo contestarono verbalmente, Bandecchi reagì rivolgendo loro degli sputi.
Nato a Livorno il 4 aprile del 1961 e vissuto a Roma per diversi anni, Bandecchi ha prestato servizio nei paracadutisti ed è stato inviato in Libano. In seguito, come imprenditore, ha fondato appunto l'Università Niccolò Cusano, una propria emittente radiotelevisiva e ha lavorato nel campo dell'alimentazione, della salute e dell'editoria.

Lo scorso 31 agosto, Bandecchi è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Terni nel fascicolo di inchiesta aperto dopo quanto accaduto nel corso del Consiglio comunale del 28 agosto, quando lo stesso primo cittadino si scagliò contro il consigliere di opposizione (esponente di Fratelli d’Italia) Marco Celestino Cecconi, venendo bloccato dalla polizia municipale. Prima gli ha intimato di "smettere di ridere o ti voleranno via i denti dalla bocca" e poi gli ha ordinato di "sedersi". Infine, il sindaco si è alzato dal suo posto e ha caricato il consigliere meloniano.

I prossimi passi

Adesso, ovviamente, andrà deciso se è effettivamente questa l’opzione migliore per far ripartire la Reggina. Oggi, alle 18 andrà in scena un tavolo tecnico, al quale sono stati convocati il Presidente del CONI Regionale, Maurizio Condipodero, il Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Reggio Calabria, Stefano Poeta, i dirigenti comunali Francesco Consiglio, Dirigente Settore Finanze e Tributi, e Demetrio Barreca, direttore Generale del Comune nonché RUP, Responsabile Unico del Procedimento. In più parteciperanno Gianni Latella, delegato comunale allo sport, il sindaco metropolitano f.f. Carmelo Versace in qualità di rappresentante dell’ente proprietario del Centro Sportivo Sant’Agata, e ovviamente il sindaco f.f. Paolo Brunetti.

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Domani, venerdì 8 settembre, si arriverà all'assegnazione, dando poi agli assegnatari un weekend di tempo, come Brunetti ci aveva spiegato ieri, per formalizzare l’iscrizione, da ultimare entro lunedì 11 settembre alla FIGC.