VIDEO | I lupi devono cambiare marcia se intendono uscire dalle sabbie mobili e sperare nell’ennesimo miracolo sportivo
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Il Cosenza riacciuffa un pari vicino allo scadere del match, poi chiuso 1-1. Si tratta di un magro bottino rispetto all’ambizione di tornare a vincere dopo un periodo nero vissuto, verso la fine del 2022, dalla squadra rossoblù allenata da mister Viali. Così il Benevento non riesce a portare a casa una vittoria che avrebbe probabilmente meritato. Poi il guizzo finale di Vaisanen al 44′ del secondo tempo che regala un punto al Cosenza, replicando così al rigore siglato nel primo tempo da Ciano. Di sicuro il Cosenza deve cambiare marcia se intende uscire dalle sabbie mobili e sperare nell’ennesimo miracolo sportivo.
Mister Viali, come annunciato in conferenza stampa, schiera Micai dal primo minuto a difesa della porta del Cosenza. Il pipelet ex Reggina e Salernitana, è stato il primo acquisto del mercato invernale del direttore sportivo Roberto Gemmi. In difesa Rispoli, Meroni, Vaisanen e Martino. In mezzo al campo il tecnico rossoblù dà fiducia a Brescianini, Voca, Florenzi con Kornvig dietro le punte che sono Nasti e Larrivey.
Cosenza-Benevento: il primo tempo
Il Cosenza di Viali, nella prima frazione di gioco, mostra un atteggiamento aggressivo e propositivo, ma pecca sempre negli ultimi 20 metri, dove la carenza di giocatori di qualità e di trame sviluppate in maniera coordinata e precisa, fa sì che i Lupi trovino un muro davanti a Paleari su cui rimbalzano.
La squadra di casa ci mette volontà e tanta corsa. La prima occasione è di Voca, che da fuori area prova a sorprendere Paleari con un tiro a giro. Poi arriva la risposta del Benevento, squadra esperta, che con La Gumina impegna seriamente Micai. Infine, l’episodio che sblocca la partita. Gravissima ingenuità in area di rigore di Martino che alza il braccio mentre il giocatore del Benevento calcia verso l’area di rigore: per Camplone di Pescara non ci sono dubbi. Dagli ultimi metri si presenza Ciano che spiazza Micai. Uno a zero Benevento. Il Cosenza prova a reagire ma senza creare grossi pericoli alla porta sannita. Così dopo due minuti di recupero si va negli spogliatoi tra i fischi delle poche centinaia di spettatori presenti allo stadio.
Cosenza-Benevento: il secondo tempo
Nella ripresa la formazione di Viali non smette quantomeno di lottare, ma il Benevento tiene meglio il campo, andando vicino al raddoppio con La Gumina. Ma la prima emozione del secondo tempo arriva grazie a un inserimento di Martino che prende il palo. La manovra non è fluida, spesso confusa e senza sbocchi in attacco. Così l’allenatore silano mischia le carte e inserisce Zilli, Merola, D’Urso e Cortinovis per cercare di rimediare allo svantaggio nel primo tempo. Il gol di Vaisanen, un difensore, giunge verso il finale. Merola spizzica in area, la difesa del Benevento è praticamente ferma, il finlandese appoggia la palla in rete, facendo gioire la panchina rossoblù.
Cosenza, cosa attendersi dal mercato
Da qui alla fine del calciomercato dovranno per forza di cose arrivare almeno cinque giocatori di qualità. Lo ha detto anche Viali nella conferenza stampa di presentazione della partita, altrimenti la salvezza sarà davvero un miraggio. Questa rosa ha bisogno di giocatori capaci di inventarsi qualcosa soprattutto quando la luce non si accende. Serve anche esperienza e malizia. Insomma, giocatori di categoria che in teoria non rientrano nel “budget” di Guarascio. Quest’anno però la situazione è ancora più seria e drammatica, calcisticamente parlando, rispetto alla scorsa stagione, quando Bisoli a febbraio assunse la guida tecnica. Viali deve fare di più.