Dopo aver preso il posto del dimissionario Franco Ferraro, che ha lasciato il suo incarico il 29 marzo scorso, mister Mario Loccisano, ex viceallenatore ora alla guida della prima squadra di Gioiosa Jonica, si è trovato di fronte a una situazione estremamente difficile. Attualmente, la compagine biancorossa si trova in una posizione critica nella classifica del campionato d’Eccellenza, al terzultimo posto e a soli due punti dalla zona da retrocessione diretta.

Il nuovo allenatore è stato subito messo alla prova con una partita ostica in trasferta contro la Paolana, che prima della 27esima giornata aveva vinto quattro partite consecutive. Nonostante ciò, Loccisano ha dimostrato grande determinazione nel modo di schierare la squadra, mantenendo il punteggio in pari fino quasi alla fine del match. Purtroppo, la partita è stata decisa da un gol avversario poco prima del triplice fischio dell’arbitro, causando ovviamente frustrazione per una prestazione che non è stata premiata con il risultato desiderato.

«Ci sono ancora tre partite - ha detto il neo mister degli jonici - e noi daremo il tutto per tutto. La situazione in classifica non è buona ma l’atteggiamento che ho visto nei ragazzi nel corso della partita con la Paolana, è stato veramente encomiabile. Io li voglio ringraziare e nello stesso tempo posso dire di essere tranquillo perché so che fino alla fine non molleremo un centimetro».

In vista della serie che ha trasformato le ultime tre partite della stagione in incontri cruciali contro squadre direttamente in lotta per la salvezza, a partire dalla sfida contro il fanalino di coda Stilo Monasterace domenica prossima, i giocatori biancorossi devono mantenere alta la concentrazione.

«L’obiettivo è salvarsi - ha concluso Loccisano - poi se sarà attraverso i playout o no, questo lo vedremo alla fine. Però noi ci crediamo, perché l’organico che ho a disposizione è davvero un buon organico, fatto da persone eccellenti. Quindi sappiamo che fino alla fine ce la metteremo tutta. Poi nello sport si vince o si perde e noi finiremo il campionato senza rimpianti. Questo è sicuro».