REGGIO CALABRIA - E’ il giorno della verità in Lega Pro. Al termine di questa lunga ed incandescente giornata saranno resi noti i nomi dei club temporaneamente esclusi dalla terza serie nazionale. Le società messe alla finestra alla Covisoc avranno tempo fino alle ore 19 del 15 luglio per mettersi in regola ed essere riammessi al campionato unico. Il 18 luglio  il Consiglio Federale stabilirà ufficialmente l’organico.Ma quali sono le compagini in bilico? Tra fideiussioni non presentate e stadi non a norma, bocciatura scontata per Grosseto, Ischia, Mantova, Melfi, Padova, Pavia, Pro Patria, Viareggio, Savoia e la calabrese Reggina. Le prime 4 dovrebbero aver risolto i loro problemi.  Più complicata la situazione per il Padova. I tifosi sono aggrappati all’ex presidente Cestaro, ma i 5 milioni di euro necessari all’iscrizione e alla copertura dei debiti sembrano troppi anche per lui. Rischia l’esclusione definitiva pure la Pro Patria. La cessione del club lombardo è ancora in alto mare. Con essa anche la fidejussione necessaria all’iscrizione. Risolte le difficoltà per Viareggio e Savoia. Grande punto interrogativo per la Reggina. Stando alle parole del patron amaranto Lillo Foti tutto sarebbe stato chiarito. Le cessioni onerose di Gerardi e Barilla avrebbero dato l’accelerata giusta alla risoluzione dei problemi economici. Nei prossimi giorni capiremo in che misura.