COSENZA -  Manca solo l?aritmetica ormai ai rossoblù per festeggiare. Il +10 sulla zona play out può far dormire sogni tranquilli a lupi. Il merito è tutto di Giorgio Roselli. Con l?ex tecnico del Pavia in panchina, il Cosenza ha trasformato il proprio stadio in un fortino inespugnabile. L?ultima sconfitta interna risale al 26 ottobre scorso. Una pressione che ha schiacciato anche i pugliesi, ko e in lacrime al termine dei 90 minuti. Al Cosenza basta e avanza l?euro gol di Calderini all?11esimo per operare il sorpasso e non farsi più riprendere dai pugliesi. Nel Lecce, né la velocità di Miccoli nè la qualità sotto porta di Moscardelli riescono a spaccare la corazza rossoblù. E quando gli avanti salentini riescono ad avvicinarsi pericolosamente davanti la porta silana devono fare i conti con Ravaglia, insuperabile nella sua duecentesima partita tra i professionisti. Al triplice fischio sorride il Cosenza, piange il Lecce sempre più lontano dai play-off.