CATANZARO - Gli Ultras Catanzaro 1973 comunicano la sospensione dell'attività. "I noti avvenimenti delle ultime settimane - si legge in una nota -  hanno prodotto 16 DASPO notificati ai nostri fratelli che, sommati ai precedenti, impediscono a circa 40 unità attive del Gruppo di seguire le Aquile in casa e in trasferta. Per tali ragioni gli Ultras Catanzaro 1973 comunicano la sospensione dell'attività. Tale decisione non è una resa al sistema repressivo, che solo per "questioni di stadio" trova modo di consumare carta bollata, ma un atto di rispetto nei confronti di 42 anni di storia contraddistinti dal sostegno casalingo e dall'orgoglio nel portare 8 metri di stoffa giallorossa in giro per l'italia. Oggi il gruppo prende atto che per un fattore numerico il nostro essere presenza, il nostro inconfondibile modo di tifare non può continuare ad essere quello di sempre, pertanto l'attività durante le partite viene sospesa.Continuerà la vita del Gruppo, continueremo a fare la storia di quello che ad oggi risulta il fenomeno più vivo nelle nostra morta città e continua con maggiore impeto il nostro goliardico vivere quotidiano, il nostro essere Ultras 7 giorni su 7, affinché in futuro la nostra marcia possa riprendere".