La settima esperienza da allenatore in Eccellenza, per Renato Mancini, si colora di amaranto. Dopo aver deciso di esonerare Alessandro Caridi, la società locridea ha scelto di affidarsi al trainer di Nocera Terinese, alla nona stagione da allenatore nel calcio dei “grandi” dopo le esperienze nel Settore giovanile della Vibonese.

Quel tris straordinario di trionfi

Il calcio dilettantistico calabrese riabbraccia così il tecnico del triplete, perché il nome di Renato Mancini è legato indelebilmente alla straordinaria cavalcata del Sersale nella stagione 2015/16. In quell’annata magica, fra l’altro raccontata in maniera magistrale da Pasquale Scalise nel libro “Balla coi lupi” il Sersale, fra la sorpresa generale, vinse il campionato di Eccellenza, ottenendo così lo storico salto in Serie D, ma fu capace di aggiudicarsi anche la Coppa Italia Dilettanti (varcando per la prima volta i confini regionali per affrontare la fase nazionale del torneo) e la Supercoppa della Calabria. Un magico triplete, insomma, quello del club catanzarese presieduto da Ettore Gallo.

Quell’intreccio con il Sersale

Oggi, guarda caso, al comando della classifica del torneo di Eccellenza c’è proprio il Sersale allenato da Giuseppe Saladino. E non finisce qua, perché la scorsa estate Renato Mancini era stato finanche annunciato ufficialmente dal sodalizio giallorosso quale nuovo allenatore del Sersale, ma il tecnico fece marcia indietro, destando tanta delusione nella dirigenza catanzarese. Inoltre, siccome il calcio sa apparecchiare storie veramente particolari, indovinate contro quale squadra, domenica prossima, Renato Mancini farà il suo esordio sulla panchina del Locri? Risposta esatta: proprio contro il Sersale capolista!

Le avventure di Mancini

Dopo le giovanili con la Vibonese ha allenato in Serie D (edizione 2012/13), ma la sua avventura si è conclusa, alla guida del Sambiase, dopo 30 giornate. Poi nella stagione 2013/14 è subentrato in corsa alla guida del Sersale (il 22 gennaio del 2014 il debutto a Roccella, con una sconfitta per 0-2), rimanendo quattro stagioni: tre in Eccellenza e una in Serie D, dove però le cose sono andate male con l’esonero dopo sedici giornate, senza alcuna vittoria all’attivo. È ripartito dall’Eccellenza con l’Acri, anche in questa circostanza subentrando in corsa, portando i rossoneri al 5° posto ed alla finale play off. Nella stagione 2018/19 ha preso in corsa l’Isola Capo Rizzuto, dopo la fine del girone di andata, con la squadra terzultima. Sotto la sua gestione un rendimento da play off e un 9° posto conclusivo, con la salvezza conquistata in anticipo. Sempre a Isola, nella passata stagione, un esonero inspiegabile poco prima della sospensione definitiva del campionato per la pandemia, con i giallorossi al 7° posto in classifica, ben distanti dalla zona pericolo. La scorsa estate l’abboccamento con il Sersale, l’annuncio ufficiale del club e la successiva ritirata. Adesso riparte da Locri, per concludere il mini campionato e giocarsi tutto ai play off.

I numeri

Relativamente alle sole gare di campionato, per Renato Mancini il bilancio recita 180 panchine, con 72 vittorie, 45 pareggi e 63 sconfitte. Le sue squadre hanno fatto 240 gol e ne hanno subiti 210.