La Vigor Lamezia ha vinto contro il Cittanova, con un risultato rotondo 4-0, la finale play-off regionale del campionato di Eccellenza.  Adesso si prepara ad affrontare la fase nazionale, in cui sfiderà, in gare di andata (26 maggio) e ritorno (2 giugno), la squadra pugliese del Bisceglie. Chi vincerà, poi, approderà all’ultimo atto, per provare a centrare il sogno Serie D. 

Uno dei protagonisti del trionfo biancoverde al “D’ippolito” nello spareggio play-off è stato il gioiese Nico Spanò, autore di un autenticogolazo”. L’anno scorso tra gli artefici del triplete in Eccellenza a Gioia Tauro. Ad inizio stagione va al Cittanova.  In seguito, a campionato in corso, si trasferisce alla Vigor Lamezia. 

Il destino gli offre la possibilità di incontrare i giallorossi in finale. E lui la coglie al volo, come la palla che di sinistro scaglia alle spalle del suo ex compagno di squadra Palumbo, siglando un eurogol, che porta a 14 le reti segnate nel torneo, senza battere i calci di rigore. Per comprenderne lo stato d’animo in vista delle imminenti finali nazionali, abbiamo ascoltato il bomber dei lamentini.

Come ci si avvicina ad un impegno così delicato?
«Sarà una partita difficile, anche perché incontreremo una squadra che ha un blasone importante, però noi lavoreremo in queste due settimane per farci trovare pronti e fare una grande partita, la prima la disputeremo davanti al nostro pubblico».

Vincere con il Cittanova è stata un'iniezione di fiducia importante?
«Non era una partita semplice. È stata una vittoria importante, l'abbiamo affrontata con il giusto piglio dal primo minuto. Ci siamo preparati bene. Abbiamo voluto a tutti i costi fare una bella figura con il nostro pubblico e regalargli una bella gioia».

Hai anche segnato un gol da cineteca. A chi dedichi una rete così bella?
«Alla mia famiglia che mi segue sempre, mi è sempre vicina in qualsiasi momento, a noi che stiamo facendo tanti sacrifici per rimanere dentro i play-off, e a tutto il pubblico che ci segue. Per me, è una bella soddisfazione fare un gol così in finale, ma questo senza la vittoria non sarebbe servito a nulla, in primis sono contento che abbia vinto la squadra».

Obiettivi futuri?
«Ancora sono proiettato con la testa ai play-off, vogliamo fare bene e regalarci un sogno. Mi trovo molto bene a Lamezia dove ho giocato otto anni fa. Sono arrivato a stagione in corso, cambiare squadra non è stato facile, ti devi ambientare, ma mi sono trovato subito a mio agio con il ruolo 4-2-3-1 nella posizione di mezza punta. Sono contento di essere tornato, ho bei ricordi, tanti amici che hanno stima di me, ringrazio la società che mi ha dato modo di essere qui, i compagni con cui mi sono integrato ottimamente e il mister che mi ha dato fiducia da quando sono arrivato».