Terza sinfonia consecutiva. La Reggina di Pippo Inzaghi vince sotto la Torre pendente, battendo un Pisa mai eccessivamente pericoloso e confermando la vetta della classifica della Serie B dopo cinque giornate. Prestazione carica di cinismo per Jéremy Ménez e compagni.

Le scelte

Come anticipato, grandi conferme per Inzaghi. Rispetto all'undici che aveva iniziato col Palermo manca solo lo squalificato Cionek, rimpiazzato dall'esordio da titolare di Camporese. Nel Pisa defezione last-minute in attacco: nella notte è andato ko Gliozzi per influenza, per Maran tridente Tramoni, Sibilli e Morutan.

Primo tempo

Dopo cinque minuti iniziali alquanto sottotono davanti ai 7mila dell'Arena Garibaldi (605 tifosi ospiti), la Reggina squilla fortissimo negli ultimi sedici metri nerazzurri. Azione devastante di Zan Majer che porta a spasso l'intera retroguardia di Maran, cross morbido e testata forte del solito Fabbian: il guantone di Nicolas nega al 2003 il terzo gol consecutivo e il vantaggio agli uomini in bianco. Il Pisa risponde poco dopo: Gagliolo mette in difficoltà Crisetig in costruzione dal basso, Sibilli ruba palla e calcia a lato.

I padroni di casa conducono la partita, la squadra dello Stretto prova a giocare di rimessa: in realtà, la produzione offensiva latita da ambo le parti. E, allora, ci pensa come sempre l'uomo col 7 sulla schiena. Lancio fantascientifico di Jéremy Ménez dalla sua metà campo: pallone stupendo per Canotto che controlla bene e si presenta a tu per tu con Nicolas: diagonale perfetto, 0-1, primo gol stagionale per l'ex Chievo e vantaggio Reggina.

Il Pisa viene tramortito, sostanzialmente, dalla marcatura ospite: la reazione di Sibilli e soci è molto debole. In realtà, infatti, è la Reggina ad andar più vicina al bis: tramonto del primo tempo, slalom gigante di Rigoberto Rivas che arriva a tre metri dalla porta pisana, calciando poi malissimo dopo una grande iniziativa personale. È l'ultima emozione del primo tempo: si va a riposo con Pippo Inzaghi solo in vetta alla classifica.

Secondo tempo

Il Pisa si ripresenta in campo con Gaetano Masucci al posto di Rus. Il cambio di Maran paga subito: break neroazzurro di Tramoni, l'esperto attaccante rifinisce l'azione personale dell'ex Cagliari mettendo il pallone sotto l'incrocio. Il gol però viene annullato con l'ausilio del Var: fallo a inizio azione del 26 dei toscani.

La pressione toscana viene allentata subito da Inzaghi, la Reggina dopo cinque iniziali minuti di assestamento ricomincia a difendere ordinatamente. È ancora Canotto, poi, a creare scompiglio: cross basso del 31, svarione difensivo di Beruatto e Nicolas salva i suoi da quello che sarebbe stato un clamoroso autogol. L'uomo in più per Maran è sempre Tramoni: conclusione affilata del talento classe 2000, Colombi ci mette una pezza. A metà ripresa si muovono le panchine: Cissé e Jureskin rilevano Beruatto e, sorprendentemente, Masucci, subentrato all'intervallo. Inzaghi risponde subito: nello spazio di 300 secondi Giraudo, Cicerelli, Gori e Liotti per Menez, Rivas, Di Chiara e Majer.

La gara scorre: poche emozioni, il Pisa fatica tremendamente ad avvicinarsi a Colombi. Inzaghi è tarantolato in panchina: regala indicazioni, partecipa, si immedesima, vive la partita in simbiosi con i suoi ragazzi. Serra decreta sette minuti di recupero, al terzo dei quali Cicerelli scappa alla difesa del Pisa e viene steso in piena area: Serra indica rigore, il Var lo vanifica per fuorigioco di partenza dell'ex Frosinone. Non cambierà, sostanzialmente, nulla: l'assalto finale viene respinto da Colombi che fa un paratone su una testa di Ionita. È l'ultima chance nerazzurra: al triplice fischio si materializza, per la Reggina e i suoi 605 tifosi al seguito, la vetta della classifica in solitaria, in attesa del finale di Modena-Brescia, iniziata un'ora dopo il kick-off dell'Arena Garibaldi.

Serie Bkt, 5ª giornata

PISA-REGGINA 0-1

Marcatori: 28' Canotto

Pisa (4-3-3): Nicolas; Calabresi, Barba, Rus (46' Masucci - 65’ Cissè), Beruatto (65’ Jureskin); Marin, Ionita, Tourè (77’ Mastinu); M. Tramoni, Sibilli, Morutan (88' L. Tramoni). In panchina: Dekic, Livieri, Canestrelli, Hermansson, Nagy, Piccinini. Allenatore: Rolando Maran.

Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Di Chiara (69’ Giraudo); Fabbian, Crisetig, Majer (74’ Liotti); Canotto (83’ Ricci), Ménez (69’ Gori), Rivas (69’ Cicerelli). In panchina: Ravaglia, Bouah, Dutu, Loiacono, Hernani, Lombardi, Santander. Allenatore: Filippo Inzaghi.

Arbitro: Marco Serra di Torino. Assistenti: Sergio Ranghetti di Chiari e Mauro Vivenzi di Brescia. IV ufficiale: Valerio Crezzini di Siena. VAR: Francesco Fourneau di Roma 1. A-VAR: Daniele Perenzoni di Rovereto.

Note - Ammoniti: Masucci (P), Pierozzi (R), Barba (P), Mastinu (P). Espulsi: . Calci d'angolo: 7-2. Recupero: 1' pt, 7' st.