Ci ha pensato un colpo di testa del neoentrato Joksts a rovinare la festa degli oltre 3.000 spettatori di Crotone. L'Elite Round di qualificazione all'Europeo Under 19, per l'Italia, è iniziato con un pareggio beffa contro la Lettonia: allo stadio 'Ezio Scida' non è bastato il gol nel primo tempo di Jeff Ekhator, con la squadra di Alberto Bollini che ha colpito due pali (uno con Leonardo Mendicino sullo 0-0, uno con Niccolò Fortini subito dopo il pari lettone) e collezionato 14 calci d'angolo. Sull'unico corner di tutta la partita, invece, la Lettonia ha trovato un pareggio che mette in salita il girone per l'Italia, attesa sabato a Catanzaro - senza lo squalificato Camarda che, diffidato, è stato ammonito nel corso del primo tempo - dall'impegno contro i campioni d'Europa della Spagna, vittoriosi 2-1 sulla Francia a Cosenza nell'altra partita del girone.

La partita

Senza lo squalificato Sala, Bollini ha schierato l'Italia con un 4-3-3: Fini ed Ekhator ai lati di Camarda, e Rispoli in regia. L'avvio della Lettonia è stato vivace, con l'Italia che con il passare dei minuti ha però alzato il ritmo. La prima vera grande occasione è arrivata al 14', con un cross di Venturino che ha pescato in area il compagno di squadra Ekhator: l'attaccante del Genoa non è però riuscito al volo a portare in vantaggio l'Italia. Altra super occasione poco dopo con un altro cross da destra dell'esordiente Venturino, con Mendicino che ha colpito il palo. La pressione dell'Italia ha però dato i suoi frutti al 28', quando Ekhator è stato il più veloce di tutti a gettarsi su un pallone in area ripulito da Fini e a calciarlo alle spalle di Bite. Poco dopo, Azzurrini vicini anche al raddoppio con un sinistro di Pagnucco deviato da un difensore. Prima dell'intervallo, azione personale di Camarda chiusa con un tiro dell'attaccante del Milan su cui Bite è riuscito a evitare il raddoppio.

Anche nella ripresa la Lettonia ha provato ad approcciare bene, senza però mai creare problemi a Martinelli. Dall'altra parte l'Italia si è trovata di fronte una difesa avversaria che difficilmente ha concesso spazi agli attaccanti azzurri, tanto che nei primi 20' di vere e proprie occasioni non ce ne sono state: Camarda è partito da sinistra ed è arrivato al tiro, troppo centrale per impensierire Bite. A 18' dalla fine, primi cambi per l'Italia: fuori Venturino e Mendicino, dentro Fortini e Coletta. A 4' dalla fine, però, è arrivata la doccia gelida: angolo di Strods e colpo di testa di Joksts, entrato da due minuti. L'Italia si è gettata in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, ma Fortini ha colpito un palo clamoroso, il secondo della partita, prima di un miracolo del portiere lettone su un tocco in mischia da azione di calcio d'angolo. Tanti applausi per gli Azzurrini, ma un pareggio che fa male.

Il tabellino

ITALIA-LETTONIA 1-1 (p.t. 1-0)
ITALIA (4-3-3): Martinelli; Magni, Plaia, Natali, Pagnucco (dal 44' st Liberali); Venturino (dal 27' st Coletta), Rispoli, Mendicino (dal 27' st Fortini); Ekhator, Camarda, Fini (dal 38' st De Pieri). A disp.: Nunziante, Fellipe Jack, Leoni, Agbonifo. All. Bollini
LETTONIA (3-5-2): Bite; Berzins, Purs, Molotkovs; Strods, Klavinskis (dal 19' st Radzenieks), Jesse (dal 38' Joksts), Barkovskis (dal 27' st Mickevics), Galajevs; Kukulis, Ivulans. A disp.: Auseklis, Silins, Ohvovoriole, Baumanis, Rupeiks, Azarovs. All. Dobrecovs
Arbitro: Kuçuk (Turchia). Assistenti: Urun (Turchia), Vassyutin (Kazakistan). IV ufficiale: Sariyev (Kazakistan)
Reti: 28' pt Ehkator (I), 42' st Joksts (L)
Note: espulso Berzins (L) al 51' st per gioco violento. Ammoniti Camarda (I), Ekhator (I), Jesse (L)