Un pari che serve a poco per il Crotone. Gli squali non vanno oltre l'1-1 contro un buon Foggia e danno dunque la possibilità al Catanzaro, impegnato domani contro il fanalino di coda Viterbese, di poter volare a +13 in caso di vittoria. Problemi di formazione per Lerda che, oltre allo squalificato Chiricò, perde in fase di riscaldamento sia Gomez che Cernigoi.

La partita

Il match della 27esima giornata si apre con le due squadre che sembrano voler impostare la sfida sull'equilibrio e giocando prevalentemente a centrocampo. La prima mezza conclusione è di marca pitagorica: attorno al 10' gli squali ci provano con Pannitteri ma il suo tiro trova solo l'esterno della rete. La risposta ospite arriva 4 minuti più tardi, dopo un'azione in contropiede il Foggia arriva al tiro insidioso con Iacoponi. Rossoneri ancora dalle parti di Dini (20') ma il sinistro di Petermann è da dimenticare. 

Il Crotone prova ad alzare il ritmo e nell'ultima parte del primo tempo ci prova per due volte con Tribuzzi, poi con la bordata di D'Ursi che trova la provvidenziale deviazione di Thiam in angolo. Dal corner arriva il colpo di testa di Golemic e poi un presunto tocco con la mano di un difensore pugliese. I padroni di casa protestano ma il direttore di gara lascia reputa tutto regolare e fischia la fine della prima frazione. 

Secondo tempo

Il Foggia inizia in avanti ma la prima occasione è del Crotone: al 5' Kargbo riceve il pallone, si accentra e lascia partire un destro deviato in corner. Squali pericolosi poco dopo con il duo  D'Ursi-Tribuzzi. ma azione resa vana dal fuorigioco di quest'ultimo. Al 7' ci prova Vitale: tiro alto. Il risultato dello Scida cambia al 9': azione di Schenetti sulla sinistra e traversone in mezzo sul quale Iacoponi non riesce a intervenire al meglio, il pallone giunge comunque prima sulla testa di Rizzo che riesce in qualche modo a servire Frigerio, che di sempre di testa gonfia la rete. Non mancano però le proteste dei pitagorici, soprattutto nei confronti del primo assistente, per una posizione di fuorigioco di Rizzo. 

Dalle tribune dello Scida arriva qualche fischio, il Crotone in campo non appare lucido. Al 25' calcio di punizione dalla sinistra di Petriccione e colpo di testa di Carraro, il pallone si spegne però sul fondo. Al 32' grande occasione per i rossoblù: il calcio di punizione di Petriccione viene deviato dalla barriera, poi il pallone arriva tra i piedi di Cuomo che va al tiro ma viene murato da Thiam. Il Foggia è pericoloso anche dalle parti di Dini ma il portiere del Crotone è attente e in un'occasione salva i suoi, con Iacoponi ipnotizzato dall'estremo difensore. 

Il Crotone con le ultime forze si butta in avanti e a due minuti dal termine conquista un calcio d'angolo. Il tiro dalla bandierina trova il colpo di testa di Golemic e la deviazione decisiva di Garattoni che non da scampo al suo portiere. Il Crotone cerca addirittura di portarsi in vantaggio poco dopo, ma Thiam e attento. Arriva dunque il triplice fischio.