Sussulto del Cosenza che torna a vincere dopo undici turni di campionato. Nel venticinquesimo turno di Serie B, infatti, i rossoblù battono la Carrarese per 1-0 grazie alla gol di Hristov e ritornano quantomeno a sperare. Ospite alla trasmissione 11 in Campo, condotta da Maurizio Insardà e in onda ogni lunedì alle ore 21:30 sul canale 11 del digitale terrestre, c'è stato il portiere dei Lupi, Alessandro Micai: «Posso dire che nell'ultima settimana c'è stata una chiacchierata tra noi ragazzi e ci siamo guardati in faccia, facendo il punto della situazione. Cerchiamo di concentrare le energie necessarie per affrontare queste tredici finali che mancano. Il Cosenza è abituato ma sappiamo anche che quest'anno sarà più difficile rispetto al solito. Insieme a noi ci sono delle corazzate a lottare per la salvezza, ma in campo non ci vanno i soldi e il fatturato bensì i calciatori».

E ancora: «Non posso dire quali siano le squadre che potrebbero metterci in difficoltà poiché per quanto possa essere forte il Sassuolo, lo Spezia o il Palermo ci sono anche squadre insidiose e dipende tutto da come si approccia la partita e a come la si indirizza. Abbiamo fatto partite importanti contro Sassuolo e Cremonese e poi figuracce contro formazioni meno altisonanti».

Inoltre tanti sono gli argomenti che gravitano intorno al Cosenza come quella della cessione del club a fine stagione, come annunciato lo stesso Guarascio. A tal proposito ha aperto una piccola parentesi il giornalista sportivo Nicola Binda: «Guarascio sta facendo le mosse migliori attualmente, innanzitutto per salvare la categoria e poi anche per calmare la piazza che non ha più fiducia in lui. Sicuramente ha le sue colpe ma non bisogna dimenticare che ha permesso al Cosenza di fare sette anni al momento di Serie B».