Nella settimana che del parziale accoglimento del ricorso per i 7 punti di penalizzazione, la Reggina non replica i successi ottenuti in campo giudiziario, perdendo 1-0 a Bari col gol decisivo dell'ex Folorunsho. È un ko pesante per gli amaranto, che vengono superati dal Venezia in classifica e, adesso, non sono più padroni del proprio destino. Per entrare nei playoff servirà battere l'Ascoli e sperare in risultati favorevoli dagli altri campi.

Le scelte

Inzaghi conferma Contini in porta, ma manda in campo Terranova al posto di Camporese. In avanti, a far coppia con Strelec, non c'è Rivas ma Canotto. Nel Bari, invece, trovano posto sia Bellomo che Folorunsho, i due grandi ex della contesa, con il tandem offensivo comporto da Esposito e Walid Cheddira.

Primo tempo

Si gioca in uno stadio splendido e colorato da un gemellaggio che si rinnova, celebrando il suo 35esimo compleanno. La coreografia della curva nord barese è splendida: ci sono 22mila spettatori, 778 i reggini presenti. Pronti-via e Mignani perde un uomo: duro scontro di gioco fra Strelec e Pucino, il terzino biancorosso ha la peggio e deve uscire in barella, scortato dagli applausi dell'impianto costruito da Renzo Piano. Al suo posto entra Dorval. La Reggina è intraprendente e prova ad attaccare: prima chance del match di marca amaranto, con un colpo di testa a lato di Giovanni Fabbian. Minuto 22, è Canotto a spaventare il Bari: Di Chiara scippa Dorval, arriva al limite e serve l'ex Frosinone. La percussione del numero 31 culmina in un tiro ravvicinato, respinto però da Elia Caprile.

Le squadre si schermano, le occasioni non sono tantissime sul prato del San Nicola. La mezz'ora del match arriva senza ulteriori emozioni. Il Bari ci prova spesso in ripartenza: Cheddira approfitta di un errore in costruzione di Gagliolo e Terranova, presentandosi in contropiede in area barese. Ci pensa un ottimo Loiacono, nella circostanza, a immolarsi salvando Contini.

Al successivo affondo, però, i galletti alzano la cresta: Esposito viene lasciato davvero troppo libero da Gagliolo. Il suo cross trova l'inserimento perfetto dell'ex Folorunsho che anticipa Loiacono e fulmina Contini: 1-0 al 45esimo. Il primo tempo, dopo due minuti di recupero, va in archivio così.

Secondo tempo

La ripresa comincia con lo stesso copione: la gara viaggia su un binario che, certamente, non è quello dell'alta velocità. Il Bari concede decisamente meno rispetto al primo tempo, soprattutto in avvio, dove l'unica chance è una botta da fuori di Nicola Bellomo, alta di poco sopra la traversa.

Nella Reggina, invece, è sempre Hernani a cantare e portare la croce, cercando di inventare qualcosa di pericoloso. Al minuto 55 è il brasiliano a far partire un traversone secco e forte sul secondo palo: Loiacono che ci prova in spaccata ma non trova di un soffio la sfera. Inzaghi ci prova anche coi cambi, mettendosi col 4-3-3 grazie all'ingresso di Liotti e Rivas. Hernani sfiora il pari su punizione al 75° ma, cinque minuti più tardi, è il Bari a raddoppiare: retropassaggio omicida di Gagliolo, il neo entrato Ceter anticipa Contini e butta il pallone in porta. Minelli, però, grazia la Reggina: secondo l'arbitro l'ex Pescara commette fallo sul portiere, gol annullato.

Entrano anche Ricci e Galabinov, Esposito perdona Contini calciandogli addosso il pallone del possibile 2-0. Nel finale spazio anche per Lombardi, che non si vedeva in campo ormai da mesi. Allo scadere arrivano due chance per la formazione di Inzaghi: prima Strelec pizzica con la testa un cross di Ricci, costringendo Caprile a mettere la palla in corner. Dalla bandierina, invece, nasce un traversone colpito da Pierozzi, ma anche qui non si fa sorprendere l'estremo difensore del Bari.

In pieno recupero è ancora Strelec ad avere la palla per pareggiare: sponda di Galabinov per l'ex Spezia, il tiro in porta del 19 finisce a lato di un soffio. L'azione, però, era viziata dall'iniziale fuorigioco del centravanti bulgaro. Sul capovolgimento di fronte Cheddira cestina malamente un contropiede incredibile ma è l'ultimo highlights: triplice fischio, finisce 1-0 per il Bari.

SERIE BKT, 37ª GIORNATA

BARI-REGGINA 1-0

Marcatori: 45' Folorunsho (B).

Bari (4-3-1-2): Caprile; Pucino (5' Dorval), Di Cesare, Vicari, Ricci; Benali, Maita (84' Molina), Bellomo (64' Benedetti); Folorunsho (64' Ceter); Esposito (84' Morachioli), Cheddira. In panchina: Frattali, Antenucci, Botta, Zuzek, Scheidler, Mazzotta, Mallamo. Allenatore: Michele Mignani.

Reggina (3-5-2): Contini; Loiacono, Terranova (65' Rivas), Gagliolo; Pierozzi, Fabbian (87' Lombardi), Crisetig (81' Ricci), Hernani, Di Chiara (65' Liotti); Canotto (81' Galabinov), Strelec. In panchina: Colombi, Aglietti, Bouah, Camporese. Allenatore: Filippo Inzaghi. 

Arbitro: Daniele Minelli di Varese. Assistenti: Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Giuseppe Di Giacinto di Teramo. IV ufficiale: Maria Marotta di Sapri. VAR: Antonio Rapuano di Rimini. A-VAR: Livio Marinelli di Tivoli. 

Note - Ammoniti: Maita (B), Di Cesare (B), Crisetig (R), Pierozzi (R), Fabbian (R). Calci d'angolo: 1-8. Recupero: 2' pt; 4'st.