Il campionato di Eccellenza calabrese ha preso il via domenica scorsa, e già nei primi 90 minuti della stagione 2022-2023 non sono mancati i colpi di scena.

Di sicuro, il risultato che ha fatto più “rumore” è arrivato dal “Riga” di Sant’Eufemia, con i padroni di casa della Promosport sconfitti dalla Gioiese. Le due formazioni, entrambe neo promosse, sono sulla carta tra le favorite all'ennesimo salto di categoria. Ecco perché la vittoria dei viola sul campo dei lametini ha dato un chiaro segnale al campionato già alla prima uscita.

A dare ancora più risalto al successo della squadra allenata da Graziano Nocera, l’aver portato a casa i 3 punti nonostante l’inferiorità numerica – per via di due espulsioni – che ha costretto i reggini a giocare in 9 contro 11 per più di un tempo.

«Vincere all’esordio è sempre piacevole perché vuol dire lavorare con maggiore tranquillità – ci ha detto l’allenatore della Gioiese Graziano Nocera -, poi vincere in casa di una squadra importante come la Promosprort è per noi fondamentale, perché nonostante siamo ancora all’inizio, rappresenta un bel segnale, e ci fa prendere consapevolezza del fatto che tutte le partite vanno affrontate con la stessa mentalità messa in campodomenica. Siamo contenti e siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto».

La Gioiese è una delle squadre meglio costruite e, nonostante sia una neo promossa, può di sicuro essere inserita nel gruppo delle formazioni che inseguono la promozione in Serie D. Ma l’allenatore dei viola, forse anche con un pizzico di scaramanzia, vede la sua squadra meno attrezzata rispetto ad altre formazioni.

«La Gioiese non è nata per vincere il campionato – afferma il tecnico – ma per dare fastidio a tutti e cercare comunque di stare nei piani alti della classifica e centrare i play off. Non siamo attrezzati per arrivare primi – sostiene Nocera -ma per giocare alla pari con tutti. È comunque ovvio che se tra 8-9 domeniche siamo nei primissimi posti sono sicuro che la società non si tirerà indietro per potenziare il gruppo».

Al tecnico reggino non piace fare pronostici, anzi, alla domanda sulla favorita per la vittoria finale, risponde allargando il numero delle pretendenti anche ad alcune formazioni partite in ritardo ma che potrebbero regalare clamorose sorprese.

«Alla prima giornata è difficile fare pronostici, sicuramente ci sono squadre come Isola, Reggiomed., Sersale e Morrone che si vogliono confermare, la Promosport che ha fatto acquisti importanti e anche noi stessi che, seppure con tanti giovani, sono calciatori interessanti. Non credo ci sia una candidata principale, anche perché ci potrebbero essere soprese e incognite, come ad esempio Rende e Acri che si devono ancora sistemare o lo Scalea che ha un gruppo importante».

Anche domenica contro la Promosport il tifo gioiese si è fatto sentire, colorando di viola il Rocco Riga. Avere sempre e comunque un grosso seguito di supporters rappresenta un elemento fondamentale per ogni squadra e sotto questo aspetto la Gioiese parte con un punto a suo favore.

«I nostri tifosi danno sempre dei messaggi importanti – dice l’allenatore – ci sono vicini, sono tifosi che vogliono vincere e da parte nostra ci sarà l’impegno e la consapevolezza di fare bene. Devo ammettere che i nostri sostenitori sono realmente il dodicesimo uomo in campo e ogni domenica dico sempre ai miei ragazzi che devono sempre giocare per dare soddisfazione ai tifosi, ripagando così i sacrifici che fanno».