Un gol da quaranta metri che vale la serie D per la squadra reggina ed una figuraccia al portiere rossoblù. Complice un forte vento il piepelet locale va in confusione nel secondo tempo: prima rischia due gol su altrettanti calci d’angolo facendosi superare dall’effetto a rientrare dall’ottimo Corsale, per sua fortuna non capisce bene la traiettoria neppure Tedesco che spara alto in entrambe le occasioni. Poi la frittata sul tiro ancora di Corsale che lo beffa da metà campo. Al triplice fischio la festa è tutta della Palmese anche se c’è da dire che un altro episodio, un calcio di rigore per fallo di mano di Andiloro, avrebbe potuto stravolgere il match in favore della Vibonese. Ma nel calcio si sa, non contano nè i ma e nè i se. Ventuno i punti di distanza tra i neroverdi ed i rossoblù., qualcosa vorrà pur dire. Alla Palmese basterà un punto domenica per raccogliere anche la matematica certezza del salto di categoria. Alla Vibonese non resta che difendere il secondo posto.