Il “Giaguaro” è tornato. Il calcio era e rimane una passione che non ha età per Raffaele Giacobbe e allora non appena è arrivata la chiamata del direttore generale Mimmo Varrà, ha subito sposato il progetto del Soriano, diventando il nuovo preparatore dei portieri. Il club vibonese ingaggia così un volto storico e leggendario del calcio calabrese, uno dei preparatori più affidabili e apprezzati, ma soprattutto un uomo dagli antichi valori. La carriera del “Giaguaro” Giacobbe è legata indissolubilmente alla Gioiese, ai tempi in cui volava da un palo all’altro al Cesare Giordano, appunto con uno scatto felino da giaguaro, avendo come allenatore anche il compianto professore Franco Scoglio. Appesi i guanti al chiodo, ha avviato la carriera di preparatore, collaborando per diverse squadre, in varie categorie, lavorando anche con Mimmo Varrà il quale, non appena ha dovuto registrare il distacco con Alfredo Tedesco per motivi di lavoro, ha subito chiamato quello che è sempre stato un suo uomo di fiducia.

«A Mimmo Varrà – spiega Raffaele Giacobbe – non posso dire di no. Ho accettato subito con entusiasmo di far parte di questa società, seria e serena, portata avanti con grande dignità e orgoglio da una dirigenza fatta di persone perbene. Riparto più motivato che mai, pronto come sempre a dare il mio contributo alla causa rossoblù, ben lieto di collaborare con Giovinazzo e il suo staff e di tornare a lavorare con il dg Varrà». Giacobbe allenerà, fra gli altri, anche Francesco Stillitano, che è di Gioia Tauro come lui. Una piazza, quella gioiese, che ha sempre sfornato ottimi portieri, diversi dei quali ancora in circolazione e quasi tutti passati dalle mani di Giacobbe, fra l’altro negli anni anche dirigente benemerito della Figc.

«Non ho avuto dubbi nell’indicare in Raffaele il nuovo preparatore dei portieri – così Varrà – perché so bene come lavora. Ha indubbie competenze e lo accompagna sempre quello spirito da ragazzino, che si lega all’entusiasmo. È una persona di sani valori, positiva, che ci darà una grande mano di aiuto». Infine il dg rossoblù parla del prossimo impegno, sabato in casa contro il Brancaleone, al quale il Soriano arriverà con nuove defezioni di peso: «Ormai siamo abituati alle assenze, ma io ho piena fiducia in tutto il gruppo, anzi è in momenti come questi che mi aspetto delle risposte concrete, perché coloro che saranno chiamati in causa dallo staff tecnico avranno modo di darmi conferma in merito alle scelte fatte in sede di mercato. Affrontiamo un avversario complicato, contro il quale dovremo interpretare al meglio la gara».