VIDEO | Nel 2020 caratterizzato dal Covid è arrivata la promozione in Serie A. Dopo le sconfitte iniziali un accenno di ripresa che fa ben sperare. Ecco il racconto dell’anno partendo dal derby
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Il 2020 per il Crotone si è aperto e si è chiuso nel segno di Junior Messias. È stato lui a firmare la prima vittoria dell’anno dei pitagorici, il 21 gennaio, nel derby a Cosenza. E sempre lui ha mandato in archivio il 2020 siglando la doppietta con la quale i rossoblù hanno sconfitto il Parma, alimentando le proprie speranze di permanenza in Serie A.
Nel mezzo tante vittorie in Serie B, in un torneo sospeso a marzo con il Crotone secondo in classifica, a distanza siderale dal Benevento.
A Venezia l’ultimo sorriso per i pitagorici con il centrocampista Benali protagonista e autore di una doppietta. Poi la sosta e la ripresa a giugno. In estate, dopo tre pari di fila, ecco il primo successo post covid, proprio ai danni del Benevento, con Simy scatenato e autore di una tripletta da ricordare. Il 24 luglio è la goleada al Livorno a regalare alla squadra del presidente Vrenna la matematica promozione in Serie A con due giornate di anticipo.
Nella massima serie partenza problematica per l’undici di Giovanni Stroppa con tre ko di fila, anche se il 17 ottobre arriva il primo punto in casa, contro la Juve, firmato dal solito Simy, su calcio di rigore. Quest’ultimo, con 15 reti, è il migliore goleador del Crotone nell’anno solare 2020.
Per vincere la prima gara in A bisogna attendere l’11ª giornata. Contro lo Spezia, il 13 dicembre allo Scida, si vince 4-1 e sale in cattedra Messias con una doppietta, che anticipa quella siglata in occasione dell’ultimo turno dell’anno. Nell’anno solare 2020 il Crotone ha disputato 33 partite, con un bilancio in perfetta parità: 13 vittorie, 7 pareggi e 13 sconfitte. I gol segnati sono stati 45, quelli subiti 47.