La nuova stretta del Governo per tentare di contrastare la quarta ondata della pandemia, caratterizzata dalla variante Omicron, ha portato all'emanazione di un nuovo decreto varato ieri dal Consiglio dei minstri con nuove misure

Capienza

I provvedimenti riguardano anche il mondo dello sport. Il decreto, infatti, prevede che le capienze saranno consentite al massimo al 50% (non più al 75% attuale) con disposizione a scacchiera per gli impianti all’aperto, compresi gli stadi, e al 35% per gli impianti al chiuso.

Ingressi 

I nuovi limiti dovrebbero già entrare in vigore già a partire dalla ripresa dei campionati. Restano invece invariate tutte le norme d'accesso agli impianti sportivi: obbligo di green pass rafforzato (con necessità di essere stati vaccinati o guariti dal Covid da meno di sei mesi) e utilizzo della mascherina FFP2. 

Obbligo di Green pass

Tra le novità introdotte anche l'estensione dell'obbligo di Green pass rafforzato anche per gli sport di squadra all'aperto, di conseguenza in tutto il mondo del calcio: «Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza - si legge nel nuovo decreto - si amplia l'uso del Green Pass rafforzato alle seguenti attività: alberghi e strutture ricettive; feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose; sagre e fiere; centri congressi; servizi di ristorazione all'aperto; impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici; piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all'aperto; centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all'aperto». Attraverso l'introduzione di questa misura si stabilisce di fatto l'obbligo del vaccino per tutti gli atleti che praticano discipline a squadre. I non vaccinati non potranno infatti partecipare ad alcuna attività agonistica.