Dopo la retrocessione sul campo è arrivata la riammissione in Serie B, ma le difficoltà continuano. Ecco i numeri dei lupi nell’anno che ci sta per lasciare
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La retrocessione e la riammissione. La speranza e la delusione. Il 2021 avaro per il Cosenza lo possiamo sostanzialmente riassumere così, con una retrocessione in Serie C, maturata sul campo e poi evitata solo grazie al fallimento dei veneti del Chievo. I rossoblù nell'anno solare hanno collezionato 21 sconfitte su 41 partite giocate, fra campionato e Coppa Italia. Un bottino che complessivamente è formato da 8 vittorie e 12 pareggi, equamente divisi fra la stagione passata e quella in corso.
Il 2021 dei silani ha avuto inizio con un ko interno contro una formazione toscana: c’era Occhiuzzi in panchina e l’Empoli vinse al Marulla per 2-0. Per una curiosa coincidenza, il Cosenza ha salutato l’anno perdendo nuovamente in casa, sempre per 0-2, ancora con una squadra della Toscana. E sempre con Occhiuzzi in panchina. Contro il Pisa un ko che ha lasciato i rossoblù al pquartultimo posto.
Nell'anno che se ne sta andando per il Cosenza soltanto una vittoria esterna: 30 gennaio per 2-1 contro l’Entella. In 17 gare su 40, giocate in campionato, nessuna rete all’attivo per la squadra guidata da Occhiuzzi e Zaffaroni. Altro dato che fa riflettere: nel torneo di Serie B 34 volte su 40 i rossoblù hanno subito almeno un gol. Il totale dei centri realizzati è di 33, con 64 al passivo. I migliori goleador del 2021 sono Luca Tremolada, Ettore Gliozzi e Gabriele Gori. Il calciatore invece con più presenze durante l’arco del 2021 è capitan Angelo Corsi che sulle 41 gare giocate dal Cosenza (22 nel campionato 20/21, 18 nel campionato 21/22 più quella di Coppa Italia a Firenze) è sceso in campo 33 volte.