Massimiliano Alvini, allenatore del Cosenza, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita con la Cremonese di domani sera che segnerà l’esordio in campionato dei lupi. Queste le parole del tecnico rossoblù. «Mi aspetto una partita difficile contro un avversario importante. Ma la nostra concentrazione è su noi stessi, su quello che vogliamo fare. Grande rispetto per loro, grande società. Penso che il Cosenza metterà in campo quelle che sono le sue caratteristiche. Ho sensazioni buone, così come le avevo prima di Torino. Il lavoro che stiamo facendo mi fa pensare positivo. Il mio stato d’animo? Sono una persona felice, faccio quello che amo. Domani inizierò il mio 24^ campionato, saranno 803 panchine in carriera. Lo vivo con grande emozione e sono ben felice di essere qui. Metterò dentro tutto me stesso, insieme alla squadra, lo staff e la società, per rendere felici i tifosi e la città. Contro la Cremonese – spiega Alvini – nessuna rivincita. Gli sono grato per essere stato il loro allenatore. A distanza di tempo rivedo con piacere la mia esperienza in grigiorosso. Eravamo una squadra ben definita, poi so che ciò che conta è il risultato».

Marras non convocato

«Marras non verrà convocato, non rientra domani nella partita. Io punto di riferimento? In questo momento la squadra sta dando molto. Sono loro il punto di riferimento e non io. Mercato? Il mio focus è solo sul campo. A quello ci pensa la società. Vediamo più avanti. Dopo Torino – continua l’allenatore del Cosenza – ho pensato solo a concentrarmi sul campo. È lì che posso determinare insieme al mio staff. Domani qualche problemino in difesa lo abbiamo. Cerchiamo di poter avere a disposizione Venturi. Kourfalidis è in crescita, mi sta piacendo tanto. Vedo tanta voglia di giocare. Ci darà e ci sta dando. Lui e Charlys è possibile anche che giochino insieme. Ricciardi ci sarà già domani. Non lo conoscevo. È un acquisto gradito che ci darà una mano».