A Gennaro Tutino il "Sigillo della città", la civica benemerenza del Comune di Cosenza. Il numero 9 rossoblù autore di una stagione strepitosa con venti gol ha ricevuto in una cerimonia a Palazzo dei Bruzi il riconoscimento dal sindaco Franz Caruso, con la presenza del presidente rossoblù Eugenio Guarascio. Una scelta, quella del sindaco Caruso, che ha raccolto l’approvazione dei tifosi rossoblù e lanciato un segnale, anche piuttosto chiaro, alla dirigenza di via degli Stadi, che sta lavorando al riscatto dell’attaccante partenopeo. Del resto il sindaco, nel corso della sua consiliatura ha omaggiato con tale riconoscimento soltanto la Madonna del Pilerio (simbolicamente), Sua Eminenza il cardinale Fernando Filoni, Gran maestro dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e Anthony Rota, primo Presidente italo-canadese della Camera dei Comuni di Ottawa.

Le parole del Sindaco Franz Caruso

«Questa provincia ti ama. Gennaro, grazie a te e a tutta la squadra per la salvezza con anticipo. Il desiderio però è sognare e noi vogliamo sognare insieme a te. Il presidente saprà mettere in campo tutte le sue arti per far sì che tu possa giocare in A con il Cosenza, con la squadra da oggi della tua seconda città. Questa benemerenza civica è un alto riconoscimento al tuo valore sportivo. Sei il quarto: abbiamo iniziato con la Madonna del Pilerio e oggi tocca a te. Sei nell’Olimpo del calcio cosentino non solo grazie ai gol, ma grazie al tuo animo nobile da trascinatore. Non superi, ma eguagli Gigi Marulla, in automatico ti ergi a nostro punto di riferimento. A Guarascio rivolgiamo l’appassionato appello di ripartire dal tandem Tutino-Viali per vivere una stagione da sogno». Così il sindaco Franz Caruso prima di consegnare il sigillo allo scugnizzo napoletano.