VIDEO E FOTOGALLERY | Al Curi dopo il vantaggio dei padroni di casa con Rosi, ci pensa l'ex Reggina a riacciuffare il match con una perla balistica
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Mario Situm, strappato alla Reggina proprio nelle ultime ore di mercato, è l’uomo copertina di questa giornata. Il laterale croato del Cosenza, con un gol pazzesco, ha siglato l’1-1 in una partita che si era messa per il verso sbagliato. Contro il Perugia, passato in vantaggio con Rosi, i Lupi confermano i progressi registrati di recente e lanciano altri segnali al campionato. Le idee ci sono e il carattere anche, perché altrimenti non si riacciuffa una partita in trasferta con tale piglio. Unica nota stonata l’espulsione di Palmiero nel finale. Salterà il Como, ma tornerà nel derby col Crotone.
Le scelte di formazione
Alvini e Zaffaroni confermano le indiscrezioni della vigilia e mandano in campo le formazioni annunciate. Il tecnico dei Lupi non si discosta dal 3-5-2 che ha schiantato il Vicenza e dà fiducia a tutti gli interpreti. Il collega invece propone la consueta variante, posizionando Kouan a ridosso dei due attaccanti. Un atteggiamento, sulla carta, più frizzante quello degli umbri e maggiormente dedito all’interpretazione del match quello dei calabresi.
Il Cosenza rischia grosso
Il Perugia spaventa due volte il Cosenza nelle battute d’avvio. Vigorito deve superarsi su Carretta lanciato a rete da un clamoroso buco di Sy e poi su una girata di Murano. Il pipelet dei Lupi scuote i suoi compagni, entrati in campo troppo molli, che da quel momento alzano il livello dell’attenzione chiudendo i varchi agli avversari. Non corrono altri pericoli e si rendono insidiosi su un paio di corner con Gori e Tiritiello. Poi ci prova Vaisanen dalla distanza, ma Chichizola è attento.
Un Déjà-vu, poi l’eurogol
Perugia-Cosenza la sblocca Rosi ad inizio ripresa, chiaramente su calcio piazzato. Boultam se lo perde sull’angolo di Burrai, ma, a parte questo aspetto, è un altro a preoccupare. Nello scorso campionato la truppa di Occhiuzzi incassò una dozzina di reti da palla ferma e Zaffaroni vuole evitare che accada di nuovo. Il vantaggio sortisce l’effetto di alzare il baricentro degli ospiti e di lasciare ampi spazi dietro. Lisi sbaglia davanti a Vigorito, allora Zaffa cambia qualcosa: dentro Vallocchia e Corsi. A stretto giro arriva il pareggio ed è una perla assoluta. Situm, rimasto a destra, col mancino indovina una traiettoria fantastica sotto il sette. L’esterno corre via sotto un rumorosissimo settore ospiti a festeggiare con gli ultrà. E’ l’1-1 che reggerà fino alla fine e regalerà un punto meritato a Carraro e compagni.
Il tabellino
Perugia (3-4-1-2): Chichizola; Rosi (34′ st Curado), Angella, Sgarbi; Falzerano, Burrai, Segre (1′ st Santoro), Lisi (24′ st Ferrarini); Kouan (40′ st Murgia); Carretta, Murano (1′ st Matos). A disp.: Fulignati, Righetti, Gyabuaa, De Luca, Ghion, Vanbaleghem, Zanandrea. All.: Alvini
Cosenza (3-5-2): Vigorito; Tiritiello, Rigione, Vaisanen; Situm, Carraro, Palmiero, Boultam (19′ st Vallocchia), Sy (19′ st Corsi); Gori (46′ st Gerbo), Caso (31′ st Millico). A disp.: Saracco, Matosevic, Minelli, Venturi, Pirrello, Eyango, Kristofferson, Pandolfi. All.: Zaffaroni.
Arbitro: Miele di Nola
Marcatori: 6′ st Rosi (P), 22′ st Situm (C)
NOTE: Spettatori circa 3000 con rappresentanza ospite. Espulso al 39′ st Palmiero (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Lisi (P), Angella (P), Segre (P), Boultam (C), Santoro (P). Angoli: 4-2 per il Cosenza. Recupero: 2′ pt – 6′ st
FOTOGALLERY | Foto di Loris Cerquiglini