VIDEO | Il tecnico rossoblù potrebbe non avere Butic a disposizione. Nella conferenza stampa pre-partita chiede alla squadra di migliorare la statistica dei gol subiti ed aggiunge: «Serve elettricità mentale»
Tutti gli articoli di Sport
Torna in campo il Cosenza e lo fa sul campo del Cittadella, altra squadra impegnata nella lotta per non retrocedere. I rossoblù sanno che possono trarre il massimo dalla trasferta in Veneto e svoltare in campionato. Bissare la vittoria di due settimane fa contro il Palermo aprirebbe scenari più sereni dinanzi alla truppa di Viali. «Abbiamo vinto solo una partita - ha detto il tecnico - sostanzialmente abbiamo davvero tanto altro da fare».
Il riferimento dell'allenatore è al dato delle reti incassate, tra i peggiori. «Se si capitola in 23 gol occasioni, non si può attribuire la colpa soltanto alla difesa. Ritengo possa esserci bassa convinzione di mantenere un equilibrio di fondo, ecco perché dobbiamo crescere come gruppo e come mentalità. Migliorando le statistiche, di conseguenza migliorerà la classifica».
L’elettricità mentale
L’allenatore dei Lupi ha sfruttato la sosta della Serie B per mettere sotto torchio i propri calciatori. «Ci servivano questi 15 giorni di lavoro - ha aggiunto -. Se ci saranno stati miglioramenti, tuttavia, lo dirà il campo. Noi ci siamo posti come obiettivo migliorare la statistica dei gol presi. Circoscrivendo il campo a domani, non voglio vedere approcci sbagliati».
Viali non si fida del Cittadella e lancia messaggi a Larrivey e compagni. «Incontreremo una squadra che ha una mentalità ben definita e che fa parlare di sé ogni anno - ha evidenziato -. Chiunque passi da lì fa sempre bene, quindi significa che da quelle parti sanno fare calcio. I granata giocano a memoria e sono aggressivi nella metà campo avversaria. Servirà elettricità mentale, perché in ogni momento può succedere qualcosa di decisivo».
Il Cosenza in campo a Cittadella
Butic è in forte dubbio per la trasferta, così come Brignola. Alla fine potrebbe partirne uno solo. Il primo ha avuto dei problemi e ieri ha svolto differenziato, il secondo si è aggregato giovedì insieme ai nazionali ed ha maggiori chance. Probabile che alle spalle di Larrivey vengano utilizzati Merola e D’Urso. A centrocampo largo a Calò in cabina di regia, ad uno tra Brescianini e Voca e all’intoccabile Florenzi. Davanti a Marson, invece, Rispoli e Martino sgropperanno sulle corsie laterali, Rigione farà coppia con Meroni.
«Squadra che vince non si cambia? Andiamo sulle certezze, siamo da troppo poco tempo insieme. Rispetto al pre-Palermo - ha chiuso Viali in conferenza stampa - ho conosciuto meglio anche chi ha giocato meno. Non penso al mercato, ma al mese che abbiamo davanti dove giocheremo molto. Fino alla sosta non vorrei parlarne più».