VIDEO | I giallorossi a soli due giorni dalla vittoria contro la Ternana a Lecce si preparano a ricevere una delle squadre retrocesse dalla Serie A. Il mister: «Avremmo avuto bisogno di qualche giorno in più di recupero, perché sicuramente sarà una partita complessa»
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Quattro punti importanti, forse inaspettati, quelli racimolati dal Catanzaro nelle prime due partite di Serie B. Ma domani sera alle 20.30 si torna già in campo, finalmente al Ceravolo (quasi sold out) contro lo Spezia, una delle squadre retrocesse la scorsa stagione dalla Serie A, una delle squadre più forti della categoria.
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E di questo ne è consapevole anche mister Vivarini che nella conferenza stampa prepartita ha dichiarato: «Ritengo lo Spezia una delle squadre migliori di questo campionato. È stato un peccato aver avuto solo due giorni per preparare questo match. Oltre ai giocatori che aveva già lo scorso anno ha fatto degli acquisti veramente importanti. Avremmo avuto bisogno di qualche giorno in più di recupero, perché sicuramente sarà una partita complessa anche dal punto di vista tattico».
Lo Spezia viene da un turno a vuoto, quello contro il Lecco - che attende ancora di essere riammesso -. Il Catanzaro invece ha combattuto in quel di Lecce vincendo contro la Ternana, ma contro la squadra ligure sarà tutta un’altra storia visto quanto già detto in precedenza. Ma per Vivarini il fattore Ceravolo sarà l’arma in più: «Giocheremo in dodici e questo sarà un fattore importantissimo. La spinta del tifo sarà fondamentale quest’anno per colmare gli eventuali gap con l’avversario».
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Con molta probabilità nella gara di domani il giovane D’Andrea – che con una giocata meravigliosa ha praticamente deciso il match di domenica scorsa – e l’ultimo arrivato Krajnc partiranno dal primo minuto. Su questo si è leggermente sbilanciato anche Vivarini: «A me piace variare pochissimo, specie dopo una vittoria, ma quest’anno sarà necessario farlo perché la B non è come la C e soprattutto perché tutti meritano una possibilità per farsi vedere».
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