«Domani sarà sicuramente una bella partita. Troviamo una squadra organizzata che con l’avvento di Maran ha trovato la quadra. Noi siamo pronti». Così il tecnico dei Vincenzo Vivarini che è intervenuto nella conferenza stampa prima della partita Catanzaro-Brescia che si disputerà domani alle 15 allo stadio Ceravolo. Ma il mister ci tiene a precisare che «ad Ascoli non è stata una partita di calcio. Una gara sporca, brutta. Noi non abbiamo fatto un tiro in porta ma neanche loro a parte il gol e una traversa. Dobbiamo continuare a essere positivi e ottimisti per affrontare le prossime due partite».

Contro il Brescia non ci sarà Iemmello che non è riuscito a recuperare dall’infortunio, mentre Donnarumma «è ancora da valutare. Non sta ancora bene, spero di averlo per il match di domani».

«Essendo una fase importante del campionato e dovremo affrontarlo con probabilità senza le due vere prime punte – ha continuato Vivarini. Ma ho visto Ambrosino carico, Biasci sta facendo bene. Ma anche Brignola e D’Andrea stanno bene e mi aspetto tanto da loro».

Sarà un Ceravolo quasi pieno contro gli amici di sempre del Brescia in quanto le due tifoserie sono gemellate. Dalla Lombardia scenderanno in trecento per un match dove saranno le emozioni a farla da padrone. «Con certezza uno dei nostri obiettivi era quello di avere lo stadio pieno ogni gara per riportare l’entusiasmo tra i tifosi e ridare dignità a una città che se lo merita». Durante il match gli ultras delle Aquile ricorderanno Massimo Capraro, tifoso morto a causa di un incidente nel ’94, a cui la curva è stata intitolata: «Festeggiare con una vittoria sarebbe importantissimo e faremo di tutto per ottenerla».

Due partite in tre giorni perché già il 26 dicembre bisognerà scontrarsi in trasferta contro la Reggiana: «Valuteremo se sarà il caso di cambiare qualcosa già domani. Bisogna valutare la tenuta atletica dei ragazzi»

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