Tutti ben oltre la sufficienza perché in un derby così sentito e con questa rilevanza storica vincere non era assolutamente facile. Le migliori performance
Catanzaro-Cosenza, le pagelle giallorosse: voti alti per tutta la squadra con un Vivarini da 8
Catanzaro-Cosenza, le pagelle giallorosse: voti alti per tutta la squadra con un Vivarini da 8
Catanzaro-Cosenza, le pagelle giallorosse: voti alti per tutta la squadra con un Vivarini da 8
Catanzaro-Cosenza, le pagelle giallorosse: voti alti per tutta la squadra con un Vivarini da 8
Catanzaro-Cosenza, le pagelle giallorosse: voti alti per tutta la squadra con un Vivarini da 8
Catanzaro-Cosenza, le pagelle giallorosse: voti alti per tutta la squadra con un Vivarini da 8
Catanzaro-Cosenza, le pagelle giallorosse: voti alti per tutta la squadra con un Vivarini da 8
Catanzaro-Cosenza, le pagelle giallorosse: voti alti per tutta la squadra con un Vivarini da 8
Il derby di Calabria è giallorosso. La partita andata in scena allo stadio Ceravolo, valida per il 14esimo turno di Serie B che ha visto scendere in campo il Catanzaro contro il Cosenza è stata un tripudio di emozioni in campo e fuori. Un gruppo compatto quello di mister Vivarini che ha ritrovato la concretezza sotto porta, mancata nelle precedenti partite e ha dimostrato anche di saper soffrire. Voti alti per tutti i giocatori giallorossi. Ecco le pagelle.
Condottiero, capitano, uomo squadra. Segna il più facile dei gol, ma poco importa. Quello che conta è che sia tornato a iscriversi nel tabellino dei marcatori. La sua prima rete in casa stagionale contro i rivali di una vita è ciò che il popolo giallorosso pretendeva da lui. E lui li ha “purgati ancora”.
Stesso copione del compagno di reparto. Il gol basta ad andare ben oltre la sufficienza, perché il compito di un attaccate è proprio quello di mandare la palla in rete. Il numero 28 giallorosso, con la sua quarta marcatura stagionale, sta dimostrando sempre più di essere un giocatore di categoria. Continuo.
Gamba, precisione e tanta voglia di fare bene. La corsa alla beep-beep dei Looney Tunes che è valsa l’assist per il primo gol è con certezza il gesto sportivo più bello dell’intera partita. Bentornato Panos.
Annullano completamente Forte e concedono pochissimo a Tutino, giocatori che erano considerati le armi in più del Cosenza. Nel secondo tempo praticamente non commettono errori concedendo solo tiri da fuori.
Prestazione nettamente al di sopra dell’ultima vista contro il Venezia in cui gli mancò proprio la superiorità fisica nei contrasti. Cosa che gli è riuscita invece nella partita più importante per la sua squadra. E poi con quel sinistro smista e lancia con una facilita unica. Continua così.
Ieri la squadra non è stata la più bella della stagione, ma è stata sicuramente la più concreta. Il tecnico abruzzese sta dimostrando partita dopo partita di essere un grande allenatore che riesce ad adattarsi e a inculcare i propri principi di gioco ai suoi ragazzi che lo seguono con dedizione.
Fulignati - 6.5
Veroli - 6.5
Sounas – 6.5
Ghion – 7
Vandeputte – 6.5
Ambrosino – 6
Pontisso – Sv
Stoppa – Sv
Olveri - Sv
Brignola – Sv.
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