Pesano la sconfitta nel preolimpico e il quarto posto agli Europei. Il nuovo Ct avrà il compito di ricostruire un roster vincente, partendo dal recupero della forte schiacciatrice
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Gli ultimi risultati negativi dell'Italvolley femminile danno il via ad una vera e propria rivoluzione tecnica. La sconfitta nel torneo preolimpico contro la Polonia che rimanda le azzurre e il quarto posto agli Europei pesano come un macigno, con la Federazione che sta riflettendo sulla posizione del Ct azzurro Davide Mazzanti.
Le azzurre potranno comunque conquistare il pass per Parigi 2024 attraverso la Nations League nella prossima estate, aggrappate ad un ranking che per il momento le piazza come migliore ripescate, ma con buona probabilità lo faranno con una nuova guida tecnica in panchina. Sulla scelta pesano anche le dichiarazioni del presidente federale Manfredi dopo il Ko con la Polonia: «Commessi errori lavoreremo in tempi brevi per trovare la soluzione migliore».
Velasco e i successi con la Generazione dei Fenomeni
Il nome che circola sempre più forte nell'ambiente del volley è quello di Julio Velasco, Ct dell'Italia dei Fenomeni che dominò nel maschile negli anni '90 conquistando due titoli mondiali (Brasile 1990 e Grecia 1994), tre Europei (Svezia 1989, Finlandia 1993 e Grecia 1995), cinque World Leauge (Giappone 1990, Italia 1991, Italia 1992, Italia 1994, Brasile 1995), oltre all'argento ai Giochi Olimpici di Atlanta 1996. Il tecnico argentino, naturalizzato italiano, ha già guidato la nazionale femminile italiana dal 1997 al 1998.
Il ritorno di Paola Egonu
La decisione della nuova guida tecnica dovrebbe arrivare nel prossimo Consiglio Federale a metà ottobre quando dovrebbe essere definitivamente congedato l'attuale tecnico Davide Mazzanti. L'incarico di Velasco, oltre a dare una scossa all'intero ambiente del volley femminile italiano deluso dagli ultimi risultati negativi, avrebbe il delicato compito di ricostruire un roster vincente, partendo dal recupero della campionessa Paola Egonu, ai margini del progetto nell'ultimo periodo, e delle altre big azzurre escluse da Mazzanti: il libero Monica De Gennaro, la schiacciatrice Caterina Bosetti e l'ex capitano, la centrale Cristina Chirichella, oltre ad Alessia Orro, assente per infortunio.