I biancorossi cedono il passo per 5-2 alla formazione gialloblù. Il tecnico: «Dobbiamo cercare di uscire da questo periodo non facile o le cose non si metteranno bene»
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È notte fonda per il Melicucco che nel recupero del match contro il Melito, rimandato a causa del maltempo e valido per la sesta giornata del campionato di Promozione B, perde malamente per 5-2 e rimane penultimo in classifica con 24 gol subiti in otto giornate. Troppi. Dopo una primissima fase di equilibro, la formazione prende gestione della sfida e passa con Martinez al 25' pt. A due minuti dall'intervallo raddoppia Sivori ma Artuso, a gli sgoccioli del duplice fischio, dimezza lo svantaggio e tiene viva la fiammella biancorossa. Nella ripresa, infatti, i ragazzi di Perna danno l'impressione di poter fare e, di fatti, trovano il pareggio con Burgos. Un pareggio che però dura solo due minuti dal momento che Lopez sigla il 3-2. Il colpo di grazia per gli ospiti arriva al 24' st, quando cioè viene espulso Scattareggia. Negli ultimi dieci minuti arriva il poker con Martinez (doppietta) e la cinquina con Obinna.
L’amarezza di Perna
Rammarico, amarezza e consapevolezza di dover migliorare sotto diversi aspetti nelle parole di mister Perna, intervistato nel post gara: «Questo è un periodo brutto per noi e non riusciamo a venirne fuori in alcun modo. Inoltre abbiamo diversi problemi all'interno della squadra, con diversi giocatori che sono dovuti tornare in Argentina quindi dal punto di vista numerico siamo in enorme difficoltà. In ogni caso dobbiamo vedere come uscirne perché così le cose di certo non andranno bene». Sul match: «Eravamo riusciti a recuperare la partita nonostante i primi due gol presi su errori nostri, e quando fai determinati errori poi diventa difficile recuperare, noi però ci eravamo riusciti ma, sul loro terzo gol, abbiamo commesso un altro errore grossolano perché invece di parlare bisogna giocare. Commettiamo errori che sono di categoria inferiore, poi se regaliamo anche un uomo, come successo con l'espulsione, allora prendiamo l'imbarcata. Sicuramente se vogliamo salvarci dobbiamo cambiare tantissimo già nel mercato invernale di dicembre, portando giocatori di categoria altrimenti sarà un logorio fino al termine della stagione».