VIDEO | L'allenatore delle Aquile è intervenuto in conferenza stampa prima della partenza per le Marche: «Credo che ci verranno a prendere forte, cercheranno di tenere la partita sull’intensità»
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«Di solito quando va tutto bene si abbassano le attenzioni. Durante la settimana abbiamo cercato di preparare al meglio questa partita». Esordisce così in conferenza stampa l’allenatore del Catanzaro, Vincenzo Vivarini, che sabato alle 16.15 dovrà affrontare l’Ascoli in trasferta, che non ha una situazione di classifica idilliaca in quanto staziona in penultima posizione. «Troveremo una squadra determinata, con grande esperienza in categoria che cercherà in tutti i modi di non farci fare bella figura. Noi dobbiamo affrontarli con il piglio giusto, è importante».
Il tecnico abruzzese ha allenato l’Ascoli durante la stagione 2018/19. Ora, da ex, dovrà scontrarsi con uno degli allenatori più esperti della Serie B: «Mitico Castori. È una persona che ho sempre stimato perché si è fatto da solo. Sono sicuro che troverà la strada giusta per fare bene ad Ascoli perché è una piazza molto simile a Catanzaro, con grande passione sportiva. Qui ho ritrovato molte cose simili. Ritorno nelle Marche con molto piacere perché è una città che mi è rimasta nel cuore». E sulla partita in sé: «Credo che ci verranno a prendere forte, cercheranno di tenere la partita sull’intensità. Giocheranno molto sugli episodi, sulle palle sporche, sull’aspetto fisico. Sarà battaglia e noi dobbiamo farci trovare pronti».
«Fuori Donnarumma, Miranda, Iemmello e Veroli – informa Vivarini -. Stamattina Katseris ha avuto un piccolo fastidio ma non sembrerebbe niente di grave», situazione un po’ complicata in attacco dove, a meno di clamorosi stravolgimenti, dal primo minuto scenderà in campo il giovane Ambrosino che si è sbloccato proprio durante lo scorso match contro il Pisa: «Il nostro percorso passa proprio nel miglioramento di questi ragazzi. Abbiamo sempre avuto dubbi sulla sua tenuta, forse la forma ottimale non l’ha ancora raggiunta. Ora però, grazie al lavoro svolto, ha parecchi minuti nelle gambe, spero che riesca a fare tutta la partita perché ha qualità importanti. C’è bisogno di lui per freschezza atletica come di tutti i suoi compagni giovani».
Sul momento magico e sugli obiettivi, Vivarini, continua ancora a predicare calma: «Ben vengano gli elogi, però da parte nostra dobbiamo avere la capacità di concentrarci esclusivamente su quello che dobbiamo fare in campo». Come non si sbilancia sull’ormai prossima finestra di mercato invernale: «Giocatori buoni ne abbiamo, trovarne di migliori è difficile. La società è attenta su queste cose. Comunque sono discorsi che faremo fra qualche tempo e vediamo cosa ne viene fuori».